Venerdì, 16 Dicembre 2011 12:39				
			
											
									
	
			
			
		
								 «La tenuta della pipeline di talenti di un'organizzazione è direttamente  correlata al modo in cui viene gestito il portafoglio degli investimenti in  capitale umano. Per questo credo sia essenziale fissare degli obiettivi e  programmi di diversity nelle strategie di un gruppo, come abbiamo fatto a  livello globale in Mercer». La mancanza di donne in ruoli di leadership a fronte  di una presenza femminile cospicua ai livelli più bassi è una distorsione, che  nelle aziende può essere sanata. Ne è convinta Patricia A. Milligan, senior  partner e president talent, rewards & communication del gruppo Mercer. Donna  decisa e di spirito, Pat Milligan è abituata ad affrontare i problemi e la  perdita di talenti femminili è un problema per le aziende, oltre ad essere una  questione di genere. Per questo, a suo giudizio, è fondamentale che parte del  bonus dei manager sia legato a obiettivi di diversity, perché non ci si può  affidare alla discrezionalità e alla sensibilità dei singoli per applicare  programmi che funzionino. 
Perché ritiene importante che le donne abbiano  accesso a ruoli di leadership?
In Mercer siamo convinti che squadre miste  producano idee migliori e maggiore innovazione per i nostri clienti. È  fondamentale per noi riuscire ad avere donne in ruoli di leadership e i nostri  colleghi uomini lo capiscono. Molti di loro sono forti sostenitori delle donne e  gestiscono attivamente la crescita dei talenti. Per garantire che tutti i nostri  leader, sia uomini che donne, capiscano che vediamo le diversità come una  questione di rispetto e vantaggio competitivo, abbiamo avviato un confronto  sulle diversità fra i gruppi dirigenti di grado più elevato nel mondo. 
Cosa  fate in concreto in Mercer?
Sono diverse le azioni per favorire e garantire  l'accesso delle donne nelle posizioni di leadership. Offriamo formazione  specifica per le donne e stiamo incorporando la diversità in tutti i programmi  di sviluppo. Abbiamo, inoltre, creato programmi di mentorship dedicati a  sostenere le donne ad alto potenziale. Infatti, i nostri 30 leader più senior  ogni hanno sono mentor di due donne. Allo stesso tempo i network femminili in  Mercer sono fondamentali per sviluppare nelle donne capacità per ruoli di  leadership. Infine, come dicevo, in Mercer i manager hanno la responsabilità di  trattenere i talenti femminili e di promuovere le donne e parte dei bonus è  legato proprio a obiettivi di diversity.
Quali sono le caratteristiche della  leadership al femminile?
La crisi globale di talenti non si risolverà a meno  che ogni azienda non sia in grado di valorizzare pienamente i potenziali al suo  interno. Diverse ricerche, poi, sottolineano come le donne abbiano capacità di  leadership "trasformazionale", vale a dire una leadership in grado di creare  cambiamenti e di far crescere altri potenziali leader. La necessità di questo  tipo di leadership non è mai stata più grande di adesso, visto che il mercato  chiede persone che siano in grado di definire e attuare cambiamenti su larga  scala, di sviluppare una nuova generazione di leader, di ascoltare e di saper  coinvolgere il proprio team, di ispirare l'innovazione e soluzioni non  convenzionali e di essere guida senza trascurare gli aspetti emotivi.
Autore: Monica D'Ascenzo
Fonte: Il sole 24ore