ATM, l’Azienda Trasporti Milanesi, è da sempre impegnata nel fornire ai propri dipendenti un’adeguata formazione. Il tema è particolarmente sentito da quando la tecnologia ha fatto il suo ingresso in modo importante nella vita sia professionale che personale delle persone.

Didael KTS, in quanto realtà specializzata nell’ideazione di soluzioni integrate per la formazione, in ottica di “evolving knowledge”, da diversi anni è a fianco di ATM proprio supportare l’azienda nei temi dell’inclusione digitale.

Dopo aver completato con successo diverse edizioni del progetto “Imparo facendo – percorso di riqualificazione informatica in ATM”, lo scorso anno Didael KTS ha proposto il “Cittadino Digitale”, che aveva l’obiettivo di aiutare i dipendenti a migliorare le proprie conoscenze in ambito IT.

Una nuova edizione del corso si sta tenendo proprio in queste settimane, e si concluderà nel mese di dicembre.

La nuova edizione del “Cittadino Digitale” coinvolge 25 persone, in due gruppi. Ogni gruppo sta partecipando a cinque incontri, di quattro ore ciascuno, oltre ai collegamenti on line con il docente. Tra le figure coinvolte, dall’inizio del progetto partito nel 2016, vi è il personale over 50 di front line (agenti di stazione, operai, personale graduato, tutor fiscalità, assistenti clientela) che può presentare un gap digitale non solo in ambito professionale ( pc, palmari, ecc) ma anche nella vita privata ( inps, spesa on- line, conti correnti on-line, ecc). L’obiettivo è quello di ridurre il  digital divide  con rischi di esclusione dai sistemi di comunicazione, informazione e relazione.

Commitment e supervisione del progetto sono a cura dellaDirezione Formazione, Selezione, Sviluppo e Organizzazione-Ufficio Servizi alla persona e Benessere organizzativo di ATM.

Cosa studiano i dipendenti ATM, in occasione della formazione, che è supportata sia da lezioni in aula che da materiale fruibile on line per lo studio individuale? Tutto ciò che occorre per districarsi nella “normalità tecnologica del 2017”, dall’uso della posta elettronica a quello dei fogli di calcolo, dalle ricerche sui motori di ricerca alla gestione del proprio smartphone, agli strumenti digitali di pagamento, alla presenza, con un proprio profilo utente, sui principali Social.

“Trent’anni di esperienza nel settore dell’e-learningcommenta la presidente di Didael KTS, Gianna Martinengo– ci consentono di elaborare non semplici progetti di formazione, sterili e per niente empatici, ma progetti culturali, fondamentali per abbattere il digital divide e fornire strumenti utili alle persone per meglio comprendere e muoversi nella società contemporanea. Il lavoro svolto da ATM è prezioso: includere, attraverso la tecnologia, significa non lasciare indietro nessuno, garantire accesso alle nuove conoscenze anche a quei lavoratori che per problemi di salute, oppure di età, o di mansione, magari restano lontani dall’evoluzione IT”.

Didael KTS ha elaborato soluzioni e-learning, in ottica inclusione digitale, diversity, welfare aziendale, per aziende ed enti della Pubblica Amministrazioni. Tra le referenze si ricordano Regione Lombardia, Città Metropolitana di Milano, Inail, Associazione Donne e Tecnologie, Barclays, Wise Growth, Unione Artigiani, Iulm.

Per consultare i progetti, http://www.didaelkts.it/sviluppo-di-soluzioni/soluzioni-per-l-apprendimento/soluzioni-per-lapprendimento.html