Secondo i dati pubblicati ieri dall’Istat, il tasso di disoccupazione in Italia continua ad aumentare, posizionandosi all’8.6% per il mese di gennaio (dall’8,5% di dicembre 2009).

I numeri più preoccupanti sono quelli relativi ai giovani (nella fascia compresa tra i 16 e i 24 anni) e alle donne. La disoccupazione giovanile è addirittura tre volte superiore alla media: il tasso è cresciuto al 26,8%, con una crescita del 2,6% rispetto al gennaio 2009. E per quanto riguarda le donne, se è vero che il numero di donne disoccupate è invece pari a 997.000 unità con una riduzione dell’1,9 per cento rispetto a dicembre (-19mila unità), è anche vero che rispetto all’inizio del 2008 l’incremento è stato del 9,8 per cento (+89mila unità).

Inoltre, il presidente nazionale Donneuropee-Federcasalinghe, Federica Rossi Gasparrini, afferma che alle persone in cerca di occupazione considerate dall’Istat "occorre sommare gli oltre 3 milioni di donne che cercano disperatamente di reinserirsi nel mercato del lavoro dopo la maternità”.


“Per questo – aggiunge – stiamo cercando di mettere in campo quante più iniziative possibili per incentivare e facilitare la piccola imprenditorialità femminile e il lavoro accessorio anche attraverso un'agenzia di lavoro occasionale specifica che stiamo lanciando in questi giorni".


Fonti: Istat e Apcom
(dati e articolo pubblicati l'1 marzo 2010)