altEssere donne ed imprenditrici allo stesso tempo è un compito difficile, consistente nel saper conciliare i compiti manageriali e gestionali a quelli più quotidiani di moglie e soprattutto mamma. Ma la figura dell'imprenditrice è, oggi, anche una risorsa da sfruttare in tempi di crisi, dato il numero sempre crescente, anche nel Piceno, di donne che intraprendono attività artigianali e date le loro particolari doti di sensibilità e tenacia.

Proprio allo scopo di coltivare questo bene si è tenuto un corso formativo, organizzato dalla Confartigianato Uapi in collaborazione con l'associazione nazionale Donna Impresa, dedicato alla figura della donna manager, al quale hanno partecipato alcune titolari di piccole imprese del settore artigianale dislocate nella provincia.

Venerdì sera, al ristorante Villa Sgariglia in località Piagge, si è svolta una conferenza stampa in occasione della fine del seminario, che ha visto l'intervento di diversi rappresentanti di Confartigianato e Donna Impresa, autorità locali nonché la presenza delle allieve e dei docenti del corso.


È stato Guido Tarli a presentare i vari relatori della conferenza. Il Segretario Interprovinciale Confartigianato Uapi ha tenuto a ringraziare le donne che, nonostante il loro impegnativo doppio ruolo di mamma-manager, hanno partecipato con entusiasmo alle lezioni ma anche i docenti e i colleghi di confederazione la cui competenza ha garantito il successo del corso formativo.

Tra questi è intervenuta la Presidente Provinciale Donna Impresa e Confartigianato Uapi Barbara Cambiaso, la quale ha specificato che il corso, partito a Settembre, è stato frequentato assiduamente dalle allieve che hanno sfruttato al massimo le loro capacità. Questo potrà essere un punto di partenza per poter proporre nuove iniziative, come un nuovo seminario più approfondito o uno "Sportello Donna" che sia un punto di riferimento per tutte le imprenditrici.

A salutare le giovani manager vi erano anche il Vicepresidente Provinciale Piunti, il Presidente Confartigianato Bruni e il Sindaco di Ascoli Castelli che hanno affermato l'importanza di accrescere la cultura d'impresa, soprattutto quella femminile, che deve essere una risorsa da sfruttare.


A questo proposito l'Assessore comunale ai Servizi Sociali Donatella Ferretti ha specificato che le donne manager devono essere sostenute da adeguate politiche di conciliazione, come la creazione di nidi familiari.


Fonte e articolo integrale: Il Quotidiano
(pubblicato il 13 marzo 2010)