altNuove opportunità per i giovani dai 18 ai 30 anni che decidono di avviare un'impresa. Le offre Start, un progetto a più livelli, promosso da Regione Lombardia con il Sistema camerale lombardo e il Comune di Milano, per favorire la nascita di imprese create da giovani (3 milioni di stanziamento regionale) ma anche da disoccupati, inoccupati, cassaintegrati e lavoratori in mobilità. In totale a disposizione ci sono 5.554.000 euro.

"Abbiamo deciso di mettere a disposizione 3 milioni di euro per i giovani neo imprenditori - spiega il presidente Roberto Formigoni - consapevoli che la fase di start up (in genere i primi 24 mesi) soprattutto quando si è ancora alle prime armi, è spesso la più complicata".
"Questi contributi per i giovani - prosegue Formigoni - si sommano a tutti quegli strumenti che abbiamo già messo in atto e finanziato per sostenere chi ha perso il posto di lavoro fino al reinserimento nel mondo del lavoro".

Il progetto, nel suo complesso, offre servizi gratuiti e contributi a fondo perduto (pari al 70% della spesa fino a un massimo di 6.000 euro per i disoccupati di 10.000 per i giovani) di cui sarà possibile usufruire partecipando ad un percorso in varie tappe.

Saranno proposti seminari di orientamento che faciliteranno il mettersi in proprio, corsi di formazione per il trasferimento delle conoscenze, competenze e metodologie per la definizione del progetto imprenditoriale e assistenza personalizzata per la stesura del Business Plan. Al termine di questa prima fase saranno erogati i contributi, dopodiché inizierà il periodo di assistenza alla rendicontazione per le imprese, di tutoraggio e affiancamento alla gestione e consulenza specialistica. Saranno erogate circa 7.200 ore di tutoraggio e 5.625 di assistenza personalizzata e consulenza specialistica.

"La Lombardia - conclude Formigoni - non ha il petrolio, ma ha tanti giovani. Sono loro la nostra vera ricchezza e per questo abbiamo deciso di premiare i talenti, chi merita davvero, perché il nostro futuro è nelle loro mani".

Tutte le informazioni sulle modalità di partecipazione al bando sul sito www.start.lombardia.it.

Fonte: Regione Lombardia
(articolo pubblicato il 12 aprile 2010)