Dopo il successo dello scorso anno, prende il via l’Edizione 2011 del Concorso di idee Internazionale “Le energie rinnovabili per le isole minori e le aree marine protette italiane”, promosso dall’associazione ambientalista Marevivo, dal Citera (Centro di Ricerca Interdisciplinare Territorio Edilizia Restauro Ambiente) dell’Università di Roma La Sapienza, dall’Enea (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile), dal Gse (Gestore dei Servizi Energetici), dal Ministero dei Beni e delle Attività culturali e da quello dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.

Aperto a diverse categorie di partecipanti, il concorso intende stimolare idee “su componenti e sistemi impiantistici innovativi, mirati all’utilizzo delle fonti di energia rinnovabili ed applicati ad un contesto ambientale, paesaggistico, nonché socioculturale proprio delle isole minori e delle aree marine protette italiane” in un’ ottica di sviluppo sostenibile. Al bando di concorso internazionale potranno partecipare studenti di architettura, di ingegneria o equivalenti nei diversi paesi di appartenenza, architetti, ingegneri, industrial designer, studi o gruppi professionali, società di progettazione o equivalenti nei diversi paesi d’appartenenza o imprese, divisi nelle seguenti categorie: Tesi di laurea,  Professionisti/ Imprese.I premi sono distinti a seconda della categoria di partecipanti (studenti, professionisti ed imprese)  e saranno consegnati ai vincitori nell’ambito di una manifestazione aperta al pubblico alla presenza della giuria e dei rappresentanti dei promotori di questa iniziativa. In palio premi in denaro per tutte le categorie.

I progetti dovranno essere presentati entro il 09 gennaio 2012 al seguente indirizzo: Gestore dei Servizi Energetici – GSE Spa, viale Maresciallo Pilsudski, 92, 00197 Roma. Il Gse, segreteria tecnica del concorso, metterà a disposizione dei partecipanti la casella di posta Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Fonte: Gse, Marevivo, Enea