Nella Borsa Italiana dal 2 gennaio c’è uno strumento che consente di sapere se gli investitori premiano la sostenibilità, cioè investono nelle società italiane quotate che seguono i princìpi ambientali, sociali e di governance, i cosiddetti Esg.

 All’inizio dell’anno è nato infatti lo Standard Ethics Italian Index, un indice composto dalle 40 società del listino principale (il Ftse Mib), rappresentate in base al loro “peso etico”. Al primo posto si colloca Eni, il cui rating etico tocca quasi l’8%.

Fonte: LifeGate