Versatili, intraprendenti e determinate a fare impresa: le donne milanesi diventano protagoniste dell’economia del territorio. Tra ditte individuali e società a guida femminile, le imprese “rosa” nella provincia meneghina sono oltre 57 mila, il 33,7 per cento del totale lombardo (primato regionale davanti a Brescia e Bergamo) e il 20,1 per cento del sistema economico milanese.  Un esercito di imprenditrici, sottolinea la Camera di commercio del capoluogo che presenta dati relativi al terzo trimestre 2010, in crescita dell’1,2 per cento rispetto al 2009, in controtendenza rispetto alle aziende maschili che nello stesso periodo registrano un -1,8 per cento. I settori in cui la presenza femminile è maggiore sono i servizi generici (45,7 per cento del comparto), la sanità e assistenza sociale (36,7 per cento), l’istruzione (31 per cento) e le attività di alloggio e ristorazione (27,6 per cento). Ma è il commercio l’attività più diffusa tra le donne: in questo settore opera infatti il 27,1 per cento delle imprese femminili, seguito dalle agenzie immobiliari (11,8 per cento) e dal manifatturiero (9,8 per cento). Oltre la metà delle titolari di ditta individuale ha un’età compresa tra i 30 e i 49 anni mentre le over 50 e le under 30 sono il 32,2 per cento e il 7,5 per cento del totale.

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