La Corte di Giustizia dell'Unione europea ha chiarito che, qualora un lavoratore svolga la propria attività in più Stati membri e le parti non abbiano scelto la legge applicabile al contratto di lavoro, per dirimere una controversia relativa a quel contratto, si applica la legge dello Stato dove si è svolta abitualmente la prestazione.

Fonte: Corte di Giustizia Europea