Soci quasi triplicati. Decine e decine di eventi organizzati sul territorio nazionale. Pubblicazioni e progetti. È il bilancio dell’Associazione nazionale dei musei e archivi d’impresa a dieci anni dalla nascita.

Dal sogno alla realtà

A fine anni Novanta era ancora il sogno nel cassetto di una decina di curatori e direttori di musei aziendali, mossi dalla voglia di condividere esperienze e conoscenza per metterle in rete. Nel 2001 Museimpresa - l’Associazione nazionale di musei e archivi d’impresa nata a Milano per iniziativa di Assolombarda - diventava realtà.
“C’erano delle grosse differenze”, raccontava all’epoca Carlo Camerana, primo presidente di Museimpresa e artefice del sostegno di Assolombarda al suo sviluppo, “proprio nella gestione dei musei aziendali: un’associazione consentiva a queste organizzazioni di interconnettersi e di creare un sistema a carattere nazionale”.

Dieci anni dopo

Oggi, con i suoi 51 associati - all’inizio erano 18 - Museimpresa è uno dei protagonisti dello scenario della cultura imprenditoriale italiana. E, anche, uno degli artefici più attivi della “Settimana della Cultura d’Impresa” di Confindustria, nel cui ambito organizza ogni anno rassegne cinematografiche, workshop, mostre, visite guidate, convegni e dibattiti che coinvolgono migliaia di studenti, professionisti, appassionati e curiosi sull’intero territorio nazionale.

Quando l’impresa diventa cultura

Se dieci anni fa Carlo Camerana sosteneva che “…un’impresa ‘crea’ cultura: non già una cultura umanistica, ma, se vogliamo, una cultura tecnologica, forse soprattutto una cultura industriale”, oggi le cose sono cambiate parecchio. Quella imprenditoriale non è più una cultura ‘di nicchia’, ma una componente sempre più significativa della cultura tout court.
E l’evoluzione di Museimpresa è andata di pari passo con quella del suo scenario di riferimento, come dimostra la partecipazione alla “Rete dei giacimenti” che ha dato vita al Museo del Design della Triennale di Milano. O le due edizioni della Guida Touring “Turismo industriale in Italia”, concepite e realizzate per proporre i musei e gli archivi aziendali come mete del turismo culturale.

Una festa pensando al futuro
Per celebrare il decennale dell’Associazione, i soci di Museimpresa si sono dati appuntamento ieri alla Galleria Campari di Milano: un momento di festa, naturalmente, ma anche un’occasione per riflettere sul futuro di un soggetto che, oggi, è un riferimento autorevole sui temi dell’heritage a livello nazionale e rappresenta un fenomeno unico in Europa per numero di associati. Con un progetto preciso: intensificare la collaborazione con i partner istituzionali più importanti. E un nuovo sogno nel cassetto: creare una ‘rete delle reti’ dei musei e degli archivi d’impresa.

Fonte: viapantanonews.it