"L'impresa femminile è presente in tutti i settori economici anche se si concentra particolarmente in ambiti quali l'agricoltura, il manifatturiero, l'artigianato, il turismo e nei servizi ed è molto ben radicata sul territorio. Inoltre può avvalersi di una fitta rete familiare e amicale per conciliare tempi di lavoro e tempi di vita". E' quanto ha rilevato il presidente del Cnel, Antonio Marzano, in un'audizione alla Commissione lavoro della Camera facendo un focus su donne e impresa femminile e sottolineando la necessità di attuare "il Piano di azione per l'occupabilità dei giovani e delle donne.

"Il forte legame che la maggior parte delle imprese ha con il territorio - ha proseguito Marzano- impone l'elaborazione di strategie di sviluppo diversificate tra modelli riferiti ad aree rurale e aree urbane". "Serve - ha spiegato- una rivisitazione del territorio inteso come struttura di relazione che producono attività e come spazio in cui si snodano iniziative che prevedono la connessione tra aree rurali e aree urbane. E proprio la connessione tra aree urbane e aree rurali può contare sull'espressione di tutte le attività imprenditoriali femminili e sulla capacità di reazione delle donne. Una partecipazione femminile che - come rileva Unioncamere - è in forte espansione nonostante la difficile congiuntura economica e la maggiore propensione a vivere in campagna".

"Emerge tra le imprenditrici e tra gli imprenditori - ha infine rilevato- una ruralità nuova, in linea con le tendenze del turismo e dell'ambiete. Nella consapevolezza - ha proseguito- che non sia possibile nè auspicabile tornare ad una sorta di età rurale, la sensazione è che nel rurale la dimensione umane possa esprimersi in maniera più accattivante. Per costruire una nuova relazione tra urbano e rurale come strettamente interdipendenti va elaborato un nuovo sviluppo per tutti i soggetti coinvolti a partire dalle donne e dalle imprese".

"Nella nuova strategia 2020dell'UE c'è la promozione della parità tra uomini e donne e una delle priorità è rappresentata da imprenditoria femminile e del lavoro autonomo. (08/06/2011-ITL/ITNET)