Più i lavoratori sono interconnessi, più sono soddisfatti.
Un’indagine condotta da Deloitte per Google, “Digital collaboration. Delivering innovation, productivity and happiness”. Secondo lo studio, che si basa su un campione di 3.600 dipendenti di imprese di Francia, Germania, Olanda, Svezia, Regno Unito e Italia, l'impiego sul lavoro di strumenti di collaborazione definiti "di seconda generazione" (social media, sistemi di videoconferenza e strumenti di editing e di collaborazione online, cloud) , ma anche più tradizionali come navigazione Internet, email, conference call, costituisce l'eccezione piuttosto che la regola.

 Il 74% degli interpellati in Italia ritiene che la possibilità di accedere a strumenti e modalità di collaborazione più avanzate migliorerebbe la produttività. Solo il 24% é soddisfatto del corredo Ict fornito dalla propria azienda e solo il 9% ritiene sufficienti gli strumenti di collaborazione digitale sul posto di lavoro.

Fonte: Comune di Milano – Assessorato Politiche per il Lavoro