Google for EntrepreneursCon il quattordicesimo compleanno di Google, un’altra iniziativa è stata messa in campo da questa poliedrica società, ovvero Google For Enterpreneurs, la relativa pagina Google For Enterpreneurs su Google+ e il canale Google For Enterpreneurs su YouTube.

Con questa iniziativa, Google mette a disposizione di coloro che “hanno un’idea” la propria esperienza e quella dei suoi partners, le proprie risorse e quelle dei suoi partners, la propria capacità organizzativa e documentale, così che uomini e donne possano infine realizzare proprio quell’idea e diventare imprenditori, magari anche solo di sè stessi, ma imprenditori a tutti gli effetti.
Tra i partnes di questa iniziativa merita menzione a sè stante Women2.0, una società il cui obiettivo è incrementare il numero di donne imprenditrici nell’ambito delle startup tecnologiche (potete seguire Women 2.0 anche su Google+) e del suo network Founder Friday. Women2.0, nel suo articolo relativo a questa nuova partnership, pone decisamente l’accento sulle acquisizioni e/o partnership di Google che hanno coinvolto compagnie guidate da donne, qui un piccolo screenshot delle sei capitane d’industria:


Nell’articolo si cita inoltre la Forbes’ Midas List, aggiornata al 3 maggio 2012, dovesolo 5 donne sono presenti nella classifica top 100 in ambito tecnologico. Woman2.0, che ha sede a San Francisco, non è però l’unica ad essere coinvolta in questo nuovo grande progetto, tant’è che, sfogliando la pagina di Google For Enterpreneurs, scopriamo altre aziende – e soprattutto gruppi di lavoro come iHub Nairobi - concorrono alla realizzazione di questo “punto di incontro” per imprenditori-in-fieri.



Nel giorni 21-22-23 settembre 2012 si è inoltre tenuto un incontro, organizzato da Startup Weekend (società specializzata nella realizzazione di meeting e conferenze legate alle startup e alle idee innovative) con la partecipazione diretta di Google stessa e di Google Ventures, per presentare la nuova Google For Enterpreneurs.
Lasciandovi al video di presentazione, non posso fare a meno di trascrivere una mia piccola riflessione di donna matura e cresciuta in una città come Milano, ovvero: per quanto tempo ancora sarà necessario sopportare l’abuso della burocrazia, del pregiudizio latino e delle leggi farraginose che contraddistinguono il BelPaese (e non solo!) prima che venga compreso che anche le donne “capiscono” di tecnologia e che l’imprenditoria non è un onere-privilegio solo maschile?
Buona visione.
 


Di Laura Germana Vailati
Fonte: GOOGLAB