Fonte: Key4Biz

Le nuove tecnologie fanno ormai parte della vita delle aziende e l’uso viene sempre più diversificato al punto che oggi per la personalizzare la formazione dei dipendenti si ricorre spesso all’eLearning o ai giochi di strategia.

Grazie alle piattaforme multimediali e internet si possono seguire corsi che migliorano l’interattività del personale senza spostamenti dalle sedi di lavoro.

 

Secondo la Camera di commercio di Parigi, nel 2007 solo il 12% delle imprese con più di 50 dipendenti hanno previsto corsi di eLearning. Ma le cifre salgono per arrivare al 21,4% per quelle con 500-999 impiegati e al 31,2% per quelle con almeno 1.000. La percentuale si abbassa ad appena il 10% per le società con meno 100 salariati.

Anche se sono proprio queste che, come ha sottolineato Eni Editions, specialista nella formazione attraverso il web, avrebbero maggiormente bisogno non potendosi permettere di inviare i propri lavoratori a seguire fuori degli stage.

var code = ''; var now = new Date(); var nIndex = now.getTime(); document.write(''); document.write(''); document.write(code); altInoltre il 67% delle aziende coinvolte ha devoluto solo il 5% dei loro budget all’eLearning e destinato le lezioni soprattutto ai dirigenti.

 

Nel 2008, Axa France ne hanno speso il 10% con l’obiettivo di arrivare al 30% entro il 2012, ha dichiarato José Milano, direttore dell’impiego e dei progetti strategici, spiegando che questo consentirebbe di “individualizzare la formazione in funzione dei contratti” e “ottimizzare i costi”.

 

Alla Renault spesso questo metodo viene affiancato a quello più classico, in modo da assicurarsi che i dipendenti arrivino “ben preparati”.

 

Il Credito Agricolo è stato uno dei primi a investire nell’eLearning già a partire dal 1999. Pierre Prével, coordinatore del progetto, ha commentato: “Non ha molto senso, sul piano dello sviluppo durevole e finanziario, far venire qualcuno a Parigi per seguire due ore di stage”.

Solitamente i corsi online vertono su lingue, pubblica amministrazione, informatica, management, ma anche su materie finanziarie.

 

Credito agricolo, Renault e Axa hanno anche sviluppato programmi con giochi di strategia, su modello dei videogame.

Damien Nolan, della società Daesign, che sviluppa questo tipo di programmi, ha precisato che si punta sulla potenza di questi giochi per agevolare l’apprendimento.

Per formare il personale di Axa nelle vendite, la società ha creato dei giochi di simulazione con un avatar chiamato a confrontarsi con le situazioni più diverse.

 

Le aziende che seguono questo tipo di formazione hanno visto migliorare i propri risultati, ma purtroppo si tratta di un mercato ancora debole in Francia, come ha indicato il Ministro dell’Economia digitale Nathalie Kosciusko-Morizet che ha invitato le aziende a introdurre l’eLearning nella formazione.