L’indagine “Digital Collaboration, Delivering innovation, productivity and happiness”, promossa da Google e condotta da Deloitte, rivela che ci sarebbe un legame tra la possibilità di usare strumenti tecnologici e la massimizzazione delle proprie potenzialità.

 All’interno della comunità europea gli Italiani sono tra i più insoddisfatti perché solo il 24% dei dipendenti è contento degli strumenti forniti dalla propria azienda, eppure sono anche quelli che ripongono maggiore fiducia nei benefici procurati dall’utilizzo di strumenti tecnologici, tanto che il 71% degli intervistati crede che migliorino la qualità della vita.
La tecnologia risulta quindi avere un impatto molto positivo sul morale, sul grado di innovatività e sulla produttività dei dipendenti.
In tal modo non solo vengono ridotti i costi, ma viene anche trasformato il posto di lavoro.

Fonte: La Repubblica