Il divario salariale tra uomini e donne è un tema che è parte integrante del dibattito pubblico anche fuori dai confini italiani: in Francia la differenza di stipendio tocca quota 20% e tutto ciò è dovuto soprattutto a stereotipi di genere.

Quando, nel corso della Rivoluzione Industriale, le donne hanno incominciato a lavorare, hanno accettato anche bassi salari perché la struttura famigliare più diffusa prevedeva che fosse l’uomo a occuparsi del mantenimento della famiglia. Ora la situazione sociale è completamente cambiata, ma le donne continuano a vivere la cosiddetta “sindrome del bravo studente” che le porta a dover dimostrare le proprie qualità per ottenere l’adeguata soddisfazione a lavoro.

 

Fonte: France Info