Le mamme che lavorano in gravidanza mettono al mondo bambini più leggeri: è quanto sostiene uno studio condotto presso l'università di Auckland e pubblicato sulla rivista Journal of Clinical Endocrinology and Metabolism.

I ricercatori hanno notato che i bambini nati da donne attive in gravidanza sono più leggeri dei bambini nati da madri sedentarie; questa piccola differenza nel peso alla nascita si può ripercuotere in una minore probabilità di obesità per questi neonati, nella vita adulta.
I ricercatori hanno assegnato in modalità random a 84 donne alla loro prima gravidanza di svolgere per 5 giorni a settimana 40 minuti di attività fisica a casa e le hanno messe a confronto con un gruppo di controllo a cui non sono stati assegnati esercizi da svolgere.
Sia le donne che hanno svolto attività fisica che quelle del gruppo di controllo non differivano fra loro per Indice di Massa Corporea (IMC) o per peso.

I bambini nati dalle donne impegnate nell'esercizio fisico alla nascita pesavano mediamente 140 g in meno, rispetto ai figli delle donne del gruppo di controllo.
I ricercatori continueranno a seguire i bambini nella loro crescita per verificare se il più basso peso alla nascita influenzerà il rischio obesità.
Secondo gli autori dello studio l'attività fisica è in grado di mantenere la sensibilità al glucosio che spesso scema durante la gravidanza provocando una certa resistenza insulinica.


Fonte: Sanihelp