E’ Lucia Annunziata la vincitrice del Premio giornalistico “Matilde Serao” 2011. La consegna del riconoscimento lunedì 14 marzo nel corso di una manifestazione, che si terrà a Carinola (Caserta). Giornalista professionista, l’Annunziata è stata corrispondente dagli Stati Uniti, prima per il Manifesto e poi per la Repubblica, per cui ha seguito, dal 1981 al 1988, la rivoluzione in Nicaragua, la guerra civile del Salvador, la invasione americana di Grenada, la caduta del regime di Baby Doc Duvalier in Haiti, il terremoto del Messico. Quindi è diventata corrispondente dal Medioriente, con base a Gerusalemme. Dal 1988 al 1992 ha coperto la prima Intifada, la prima Guerra del Golfo, la crisi fra Siria e Libano. Dal 1996 al 1998 è stata direttore del Tg3. Nel 2000 ha fondato l’agenzia di stampa ApBiscom.
Nel 2003 è diventata Presidente della Rai, incarico da cui si è dimessa nel 2004. Da quello stesso anno è editorialista de La Stampa.
Conduce, la domenica pomeriggio su Rai3, il programma “In mezz’ora”.
E’ direttore responsabile della rivista “Aspen Institute Italia”.
Autrice di numerosi libri (tra gli altri “Bassa intensità”(Feltrinelli) sul Salvador, “La crepa”, sulla frana di Sarno (Rizzoli), “1977” (Einaudi) sul movimento giovanile del 1977) ha già ricevuto diversi premi giornalistici (il “Premiolino” e il Saint Vincent).
Il Premio giornalistico “Matilde Serao”, giunto alla quinta edizione, è organizzato dal Comune di Carinola – con il patrocinio del Mattino, della Provincia di Caserta, della Regione Campania e di Poste Italiane – per ricordare una delle sue figlie più illustri.
“Premi giornalistici ce ne sono tanti, ma questo non è come gli altri” dice Antonio Corribolo, con Lidia Luberto, fra i promotori del Premio.

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