In Germania solo il 3,2% dei posti dirigenziali nelle 200 più grandi società del paese sono occupati da donne. Un'inezia cuile ministre del lavoro Ursula von der Leyen e della famiglia Kristina Schroeder, sostenute dal cancelliere Angela Merkel, hanno deciso di porre rimedio spingendo per l'approvazione entro il 2011 di una legge che fissi al 30% la quota di donne ai vertici e nei cda delle aziende tedesche.

Fonte: Italia Oggi