Nonostante i progressi degli ultimi anni, le differenze e le disuguaglianze tra i sessi persistono, nella cultura, nella formazione e nell'istruzione, in termini di scelta di materie e di risultati.

Lo affermano gli autori di una ricerca sulle differenze di genere nell'istruzione, condotta dalla rete indipendente Nesse (Network of Experts in Social Science of Education and training) e pubblicata dalla Commissione Europea.

Tra i temi affrontati nella relazione, intitolata "Gender and education (and employment) - lessons from research for policy makers":

  • Come sorgono le disuguaglianze tra i sessi e come sono riprodotte nella scuola contemporanea, nel settore dell’occupazione e nella società in senso ampio?
  • Perché l’abbandono scolastico è più frequente tra i ragazzi che tra le ragazze?
  • Perché le ragazze e le giovani donne non sono attirate dai corsi di matematica, scienza e tecnologia e dalle corrispondenti carriere?

Strettamente connessi alla questione - sottolineano gli autori dell'indagine - sono numerosi fattori, tra cui: classe sociale, appartenenza a un gruppo etnico o ad una minoranza. Elementi di cui decisori e classe politica non possono non tenere conto.

La relazione sarà oggetto di discussioni nel corso della prossima conferenza dedicata alla dimensione di genere nell’istruzione, organizzata dalla presidenza svedese il 17-18 novembre 2009 a Uppsala.

L'indagine è già disponibile in inglese, francese e tedesco all'indirizzo:
http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do?reference=IP/09/1412&format=HTML&aged=0&language=EN&guiLanguage=en