Chi ha partecipato alla prima Giornata del Lavoro Agile, promossa dal Comune di Milano lo scorso 6 febbraio, ha risparmiato in media due ore del suo tempo e ha percorso (con mezzi propri) 57km in meno. Arrivano i primi dati di un'iniziativa unica nel suo genere in Italia che ha saputo coinvolgere 104 tra aziende ed enti e circa seimila lavoratori, consentendogli per un giorno di lavorare in modo diverso, in maniera "agile". Questo sperimento è frutto di un'altra innovazione, il passaggio di una hr manager di talento come Chiara Bisconti da un'azienda privata (San Pellegrino) ad un'ente pubblico, il Comune di Milano. Una "contaminazione" molto interessante ed efficace tra pubblico e privato che sta dando i suoi frutti. 

Il gradimento dell’iniziativa è stato molto alto, pari ad un punteggio di 4,7 su un massimo di 5, senza differenze significative tra uomini e donne tra i dipendenti coinvolti. Interessante notare che delle 97  aziende che hanno aderito solo la metà  ha già in atto accordi e forme di lavoro agile (53%)  mente l'altra metà lo ha sperimentato per la prima volta (47%). Una giornata simbolica quindi, ma anche di forte impatto culturale ed d'innovazione. Qui tutti i dettagli dell'iniziativa e i dati raccolti. 

Fonte: Il Sole 24 Ore