Welfare innovativo

equal pay dayPanel di discussione organizzato dal BPW Club Ticino, in collaborazione con il Servizio Pari Opportunita’ dell’Universita’ della Svizzera Italiana

Ci proponiamo di riflettere sulla flessibilità che la tecnologia può offrire in termini di ridotta necessità di presenza fisica sul luogo di lavoro. La tecnologia rende cioè possibili soluzioni lavorative, ad uso di uomini e donne, propedeutiche alla migliore conciliazione lavoro-famiglia. Un tassello importante verso la graduale scomparsa dei pregiudizi su cui ancora oggi si fonda gran parte delle differenze salariali tra uomini e donne. Quali ostacoli ci separano dal raggiungimento di questo traguardo?

"...In tutto il mondo, permangono notevoli disparità tra l'accesso femminile e quello maschile all'istruzione, al lavoro ed ai salari.
Nonostante le donne rappresentino i principali produttori di cibo al mondo ed i loro orari di lavoro siano più lunghi di quelli degli uomini, esse percepiscono solo il 10 per cento del reddito mondiale e possiedono meno di un per cento della proprietà in tutto il mondo.

Le quote rosa nei Cda delle aziende quotate in Borsa andranno a regime con almeno un 30% di presenza femminile dal 2015. Questa mattina si è acceso il semaforo verde al provvedimento in Commissione Finanza al Senato dopo l'impasse di ieri, con il governo contrario all'entrata a regime dal 2015.

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Per l'otto marzo il ministro per le Parti opportunità Mara Carfagna ha tributato un omaggio a Tina Anselmi nel discorso pronunciato al Quirinale in occasione di una cerimonia per la festa delle donne. "Mi piace salutare da qui, dove il 29 luglio di 36 anni fa giurò fedeltà allo Stato in qualità di ministro del Lavoro, la prima donna ministro, Tina Anselmi", ha detto Carfagna suscitando l'applauso della Sala dei Corazzieri.