A Federica Ortalli va la presidenza del Comitato di Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio di Milano: obiettivo del comitato è la promozione delle imprese al femminile sul territorio.
Il primo incontro in Camera di Commercio è stato dedicato al tema della presenza di genere nell’economia milanese, alla presenza di Diana Bracco, Presidente di Expo2015.


Come ha dichiarato la Ortalli, il primo incontro è stato un’opportunità per «dedicare una particolare attenzione alle imprese femminili. Molte infatti sono presenti nei settori del commercio, dell’accoglienza, della ristorazione e dei servizi alla persona» e avranno un indotto specifico legato a Expo.

I dati di CdC confermano una crescita delle piccole imprese femminili: nel terzo trimestre del 2013 le aziende sono infatti cresciute dello 0,4%, tenendo conto del fatto che quelle femminili costituiscono il 20% del totale. In valore assoluto il settore più incidente è rappresentato dal commercio all’ingrosso e al dettaglio (oltre 15mila imprese) seguito dalle attività immobiliari (circa 7mila imprese), dall’industria manifatturiera (5.428 unità), le attività professionali e scientifiche (oltre 5mila unità) e dai servizi di alloggio e ristorazione (4.694 imprese).

Significative poi le parole di Diana Bracco: «Expo 2015 è un’opportunità straordinaria per intrecciare e valorizzare il nostro immenso patrimonio artistico, culturale e paesaggistico insieme con la nostra filiera enogastronomica e con la nostra tradizione agricola. Il Padiglione Italia sarà la “porta d’ingresso” del Paese, una metafora del “saper fare” e del made in Italy che sia laboratorio della qualità del cibo e della dieta mediterranea, nel binomio tra cultura e coltura. D’altronde “Feeding the Planet, Energy for Life” è un tema che nella sua declinazione più profonda è strettamente legato alle donne. C’è una familiarità naturale con il nutrire, il prendersi cura e il fornire energia alla vita che inevitabilmente renderà le donne protagoniste dell’Expo 2015».

Fonte: Omnimilano