Lo studio delle tracce digitali con "Big Data",una nuova scienza.

Sapere quali sono i desideri e le motivazioni dei 20 mln di viaggiatori che arriveranno a Milano per l'Expo grazie a Twitter e a Facebook per organizzare una promozione turistica adeguata ed anche per indurli a visitare altre città d'Italia. E' quello che si propone di fare "Big Data", che potrà aiutare a rispondere alle domande che imprenditori ed enti pubblici nel pianificare offerte e promozioni, avendo il polso dei trend turistici e dell' "affezione" del turista verso località o strutture. Ne ha parlato agli albergatori riuniti a Trieste in occasione della 64 ma assemblea di Federalberghi Euro Beinat, docente di Geoinformatics e Data Science all'Università di Salisburgo, uno dei massimi esperti mondiali in materia.
Beinat è stato anche convocato nei giorni scorsi dal ministro dei Beni Culturali e del Turismo Dario Franceschini per far parte del progetto che ha portato alla creazione del Laboratorio digitale per digitalizzare, appunto, il turismo in Italia. E dunque studiando l'enorme mole di dati che arrivano dai social media, dalle transazione effettuate con le carte di credito e con i cellulari, Beinat e gli esperti i che lavorano con lui traggono una serie di utili informazioni che possono servire, nel turismo, per orientare la promozione e sapere quali sono le azioni da intraprendere per dare forza e sviluppo al settore.
 
Fonte: ANSA