E' stato firmato oggi dalla Regione Lombardia e dalle parti sociali l'avviso comune regionale che individua misure per favorire l'occupazione legata a attività economiche correlate ad Expo 2015. L'intesa intende massimizzare le occasioni di lavoro, coniugando i bisogni di flessibilità delle imprese con le esigenze di tutela dei lavoratori. Gli ambiti contrattuali territoriali, categoriali o aziendali, potranno ora sottoscrivere accordi applicativi coerenti con le indicazioni definite dall'avviso comune. La validità dell'accordo è fino al 31 marzo 2016, fatta salva la possibilità di successive intese per un periodo ulteriore sulla base di specifiche esigenze connesse al post-evento.

In considerazione della durata temporanea dell'evento, le parti sociali ritengono che i contratti a tempo determinato e di somministrazione rappresentino le migliori tipologie contrattuali per coniugare flessibilità per le imprese e sicurezza per i lavoratori. Saranno anche valorizzati sia l'utilizzo dell'apprendistato in somministrazione, sia il contratto di apprendistato. Regione Lombardia affianca la maggior flessibilità del mercato del lavoro, funzionale a cogliere tutte le opportunità occupazionali legate a Expo, con un rafforzamento del suo sistema di politiche attive del lavoro, anche nell'ambito delle iniziative Dote Unica Lavoro e Garanzia Giovani.

Il documento è stato sottoscritto dalla Regione Lombardia e da: Anmic, Anmil, Claai - Federazione regionale Lombarda delle Associazioni Artigiane, Cna Lombardia, Compagnia delle Opere, Confagricoltura Lombardia, Confapindustria Lombardia, Confartigianato Lombardia, Confcommercio Lombardia - Imprese per l'Italia, Confcooperative Lombardia, Confesercenti, Confindustria Lombardia, Federazione regionale coltivatori diretti, Legacoop Lombardia, Cgil, Cisl, Uil, Ugl, Cisal, Confsal, Consigliera regionale di parità.

 

Fonte: Yahoo finanza