EXPO 2015

Le tre albergatrici ambasciatrici dell'ospitalità italiana nel mondo, l'imprenditrice nell'arte che offre opere a noleggio, la tour organizer capofila di imprese femminili, la start up col veicolo per gelati a emissioni zero, il portale per raccogliere crowfunding a favore di progetti culturali, le opere d'arte realizzate con materiali di riciclo, l'impresa che diffonde la conoscenza delle intolleranze alimentari, le presentazioni di libri sull'alimentazione nelle piazze della città, la wedding planner specializzata nelle diverse culture etniche, la app per aiutare i bambini a visitare un museo. Sono alcuni dei 24 progetti del Tavolo Expo Donne, questa sera dalle 17,30 in Camera di commercio, palazzo Giureconsulti, piazza Mercanti 2. "Expo rappresenta un'opportunità per le donne imprenditrici, per la ricaduta economica e occupazionale e anche per la creazione di nuove imprese - ha dichiara to Federica Ortalli, presidente comitato Imprenditoria Femminile e membro di Giunta della Camera di commercio di Milano

Il sindaco di Milano interviene sull'Expo. «A fronte di 1,3 miliardi di investimenti pubblici sono già arrivati oltre un miliardo dai Paesi partecipanti e 400 milioni da privati. E quindi siamo già in attivo»: così ha spiegato Giuliano Pisapia, parlando di Expo durante una seduta di commissione al Consiglio comunale.

«Su sicurezza, mobilità, decoro della città durante il semestre Expo dovremo fare un grande sforzo: sono spese straordinarie, e il governo deve intervenire». Alle osservazioni in particolare di Giulio Gallera di Forza Italia, che ha posto il problema della preparazione della città all'Expo e ai ritorni attesi «il mese scorso è stato un grande successo per gli eventi di Expo in città, a maggio abbiamo avuto una presenza enorme e siamo a un anno da Expo. 

I dati della ricerca “Experando- Expo 2015: aspettative, speranze, progetti” condotta dall’Università di Milano-Bicocca su circa duemila studenti di tutti i corsi di laurea dell’ateneo.

Il 27 per cento degli studenti universitari è molto interessato a Expo 2015, il 51 per cento lo è abbastanza. Il 58 per cento conosce correttamente il tema di Expo e il 63% pensa che l’evento sarà un’opportunità soprattutto per Milano, contro il 51% che crede possa esserlo per tutta l’Italia e il 19% che lo ritiene una buona occasione di crescita anche a livello personale.

Sono alcuni dei dati della ricerca “Experando- Expo 2015: aspettative, speranze, progetti” condotta dall’Università di Milano-Bicocca su circa duemila studenti di tutti i corsi di laurea dell’ateneo. 

La ricerca è stata presentata durante una tavola rotonda alla quale hanno partecipato Cristina Messa, rettore Universita' Milano-Bicocca, Cristina Tajani, assessore Politiche per il Lavoro, Sviluppo Economico, Università e Ricerca Comune di Milano, Gianni Confalonieri, direttore Settore Relazioni Istituzionali con la Città ed Expo Comune di Milano, Alberto Mina, direttore Relazioni Esterne e istituzionali Padiglione Italia – Expo Milano 2015, Rossella Citterio, direttore comunicazione di Expo 2015 spa.

E' stato firmato oggi dalla Regione Lombardia e dalle parti sociali l'avviso comune regionale che individua misure per favorire l'occupazione legata a attività economiche correlate ad Expo 2015. L'intesa intende massimizzare le occasioni di lavoro, coniugando i bisogni di flessibilità delle imprese con le esigenze di tutela dei lavoratori. Gli ambiti contrattuali territoriali, categoriali o aziendali, potranno ora sottoscrivere accordi applicativi coerenti con le indicazioni definite dall'avviso comune. La validità dell'accordo è fino al 31 marzo 2016, fatta salva la possibilità di successive intese per un periodo ulteriore sulla base di specifiche esigenze connesse al post-evento.

In considerazione della durata temporanea dell'evento, le parti sociali ritengono che i contratti a tempo determinato e di somministrazione rappresentino le migliori tipologie contrattuali per coniugare flessibilità per le imprese e sicurezza per i lavoratori. Saranno anche valorizzati sia l'utilizzo dell'apprendistato in somministrazione, sia il contratto di apprendistato. Regione Lombardia affianca la maggior flessibilità del mercato del lavoro, funzionale a cogliere tutte le opportunità occupazionali legate a Expo, con un rafforzamento del suo sistema di politiche attive del lavoro, anche nell'ambito delle iniziative Dote Unica Lavoro e Garanzia Giovani.