Accesso al credito, finanziamenti

Convegno il 2 Ottobre in Camera di Commercio di Milano per arrivare preparati
 


Horizon 2020 è il nome del nuovo sistema di finanziamento della Commissione Europea destinato alle attività di ricerca, compito precedentemente svolto dal più celebre Settimo Programma Quadro, ormai giunto al termine.

Il nuovo Programma, che partirà a Gennaio 2014, raggrupperà tutti i finanziamenti dell'UE per la ricerca e l'innovazione in un unico quadro di riferimento per facilitare la trasformazione delle nuove conoscenze scientifiche in prodotti e servizi innovativi.

Sono molte le novità che partiranno con questo nuovo programma, e per arrivare preparati Innovhub SSI, Azienda Speciale della Camera di Commercio di Milano, organizza il convegno Horizon 2020 e opportunità per le imprese con l'obiettivo di informare sulle principali novità e preparare aziende e centri di ricerca ad essere immediatamente pronti ad usufruire del nuovo strumento finanziario per la ricerca e l'innovazione. L'appuntamento è Martedì 02 Ottobre, presso la Sala Consiglio (primo piano), in via Meravigli 9/b. All'evento parteciperanno Regione Lombardia, APRE, Camera di Commercio di Milano e AIRI.

 

Programma dell'evento (pdf, 631 kB)

Form di registrazione (word, 123 kB) da inviare a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

FotoRegione Lombardia ha attivato Dote Scuola anche per l'anno 2013-2014.

Si tratta di un contributo erogato da Regione Lombardia, sotto forma di voucher, spendibile presso esercizi convenzionati e scuole accreditate, rivolto agli studenti residenti nella Regione Lombardia.

FotoUn voucher fino a 1.500 euro per chi sceglie di lavorare in condivisione in uno degli spazi accreditati dal Comune di Milano e dalla Camera di Commercio di Milano che, per promuovere la diffusione del coworking in città sul modello di altre metropoli europee, hanno stanziato 300 mila euro.

È stato varato il decreto del Ministero del Lavoro che prevede specifici premi per l'assunzione di lavoratori licenziati dalle PMI per giustificato motivo oggettivo. Perché diventi realmente operativo è necessario aspettare la pubblicazione del decreto e le modalità di applicazione dell'incentivo.
Di certo c'è che sono in arrivo 20 milioni di euro da destinare a questa misura: l'ammissione al contributo sarà gestita dall'INPS con procedura informatizzata e automatica, fino ad esaurimento fondi.
Con l'acuirsi della crisi sono state tante le PMI che si sono viste costrette a licenziare i propri dipendenti tramite licenziamenti che si configurano tra quelli per giustificato motivo per riduzione, trasformazione o cessazione di attività o di lavoro. Con il provvedimento, insomma, i lavoratori destinatari dell'incentivo non rischiano più di essere «spiazzati» nelle assunzioni rispetto ai lavoratori che possono essere iscritti nelle liste di mobilità, perché licenziati, con procedimento collettivo, da imprese con più di quindici dipendenti.