Ambiente, risparmio energetico

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Laboratori industriali, centri di ricerca, istituti universitari, operatori di Tlc di tutto il mondo uniscono le forze, per migliorare di 1000 volte l’efficienza energetica di internet e delle reti. Il consorzio, promosso dai Bell Labs, nasce con l’appoggio di governi e realtà hi-tech di tutto il mondo.

Un decisivo passo in avanti verso un mondo delle telecomunicazioniverde’ e più sostenibile è stato segnato oggi con l’avvio di Green Touch, un consorzio su scala planetaria promosso e organizzato dai Bell Labs con lo scopo di sviluppare le tecnologie necessarie per rendere le reti di comunicazione mille volte più efficienti dal punto di vista energetico.

"La Green Touch Initiative dimostra come le aziende possono svolgere il loro ruolo nella direzione di una società a più basso impatto energetico-ambientale che tutti siamo impegnati a creare. Accanto all'opera del Governo, diamo il benvenuto a questo avvicinamento stretto dell'industria con il mondo accademico per creare la ricerca, la tecnologia e le soluzioni necessarie per ridurre le emissioni di CO2", ha dichiarato Ed Milliband, Ministro per l’Energia e il Cambiamento Climatico in Gran Bretagna.


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(pubblicato l'11 gennaio 2010)

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In occasione della quindicesima Conferenza delle Nazioni Unite sul clima, in corso di svolgimento a Copenhagen, la società di ricerca IDC ha presentato i risultati di un rapporto sul ruolo che le tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT) possono svolgere per ridurre di quasi 5,8 miliardi di tonnellate le emissioni di CO2 entro il 2020. IDC ha presentato inoltre il suo primo ICT Sustainability Index, in cui le nazioni del G20 sono state classificate sulla base della loro capacità di ridurre le emissioni di CO2 attraverso un uso mirato delle tecnologie ICT.

 
Il Giappone ha ricevuto il punteggio più alto dell'indice – 16 – che sta a indicare che il Paese ha il maggiore potenziale di riduzione delle emissioni attraverso un uso mirato dell’ICT. Al secondo posto IDC ha messo gli Usa con 20 punti, seguiti da Regno Unito, Francia, Germania e Brasile con 21 punti.


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(pubblicato l'11 dicembre 2009)
altVenerdì 11 dicembre 2009, iDEE, l’Associazione delle donne del Credito Cooperativo celebrerà il proprio Ecoday, in vista della quindicesima Conferenza delle Nazioni Unite dedicata ai cambiamenti climatici ed alla tutela dell’ambiente (Copenhagen, 7 – 18 dicembre), con l’ iniziativa “Scartiamoci!”.

In particolare, in quella giornata, l’Associazione iDEE adotterà misure concrete per il risparmio di carta (per stampanti, fotocopiatrici, fax, ecc.) con l’obiettivo di fornire un contributo concreto, anche in termini di sensibilizzazione, a favore della tutela dell’ambiente e rispetto al più grande tema dei mutamenti climatici. Convinta che è dalle “buone pratiche”, dai buoni piccoli esempi, che si può davvero innescare un processo virtuoso di sviluppo.

Il futuro della città: l’ambiente. Aria nuova in città.

“Aria nuova in città” è il tema di MINI Design Award 2009, il concorso che MINI in collaborazione con l’Istituto Europeo di Design apre a chiunque creda che la creatività e il design possano aiutare a vivere in modo più sostenibile la propria città, il proprio ambiente quotidiano.

“Aria nuova in città” propone di ri-disegnare oggetti e sistemi del proprio mondo, all’insegna dell’essenzialità, migliorandoli senza aggiungere nulla, piuttosto togliendo, verso una forma pura ed ecosostenibile per la vita contemporanea.

Per partecipare al concorso on-line basta collegarsi al sito www.minidesignaward.it, registrarsi e pubblicare il proprio progetto.

È possibile inoltre votare le idee degli altri concorrenti e intervenire sul blog.

Il concorso online scade alle ore 24.00 del 30 ottobre 2009.