Fare impresa

Dopo Milano, Sesto San Giovanni è la città che regala più spazio alle donne. In rosa si contano 576 ditte individuali, lasciando fuori società di persone, consorzi e cooperative. Il boom maggiore si è registrato proprio nel settore informatico. Aumentano le imprese femminili nella riparazione di computer (+11,6 per cento) e nella fabbricazione di prodotti elettronici (+3,8). 

Nel quadro di agganciare la ripresa economica, Il gruppo Unicredit e Rete Imprese Italia (associazione che comprende Confartigianato, Confcommercio, nti, Cna e Casartigiani) hanno siglato un accordo che prevede lo stanziamento di 1 milione di euro a favore delle piccole medio imprese attraverso la formazione di giovani e neolaureati.
L'intesa rientra nella naturale prosecuzione di Impresa Italia e Sos Impresa Italia.

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Dal sito dell'Agenzia delle Entrate (www.agenziaentrate.it), le scadenze fiscali per il mese di febbraio 2011.
 
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La legge 215/92 sull'imprenditoria femminile erogava contributi agevolati a favore delle imprese rosa.
Vi si accedeva attraverso bandi, ma l'ultimo risale proprio al 2005. Conb il D.I. n.181/06 le competenze sono passate dal Ministero delle Attività Produttive a quello delle Pari Opportunità. Il dicastero, preso atto del lungo stallo, é ora impegnato a reperire fondi Ue con particolare riguardo all'imprenditoria femminile del Mezzogiorno.

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