Notiziario tematico

Dopo Laura Soave negli Usa arriva per l'Europa Lucie Toscani, 41 anni, che diventa responsabile della rete commerciale del Lingotto  nel Vecchio Continente. La Toscani si é formata in Germania nella struttura acquisti di Volkswagen per poi passare alla Magna e infine alla Continental. La manager si occuperà di integrare la rete commerciale del Lingotto con quella di Chrysler.

Fonte: Sole 24 Ore
 
Donne italiane top manager di banche e finanziarie in giro per il mondo. Si parte con Monica Mandelli, 43 anni, con ufficio al 40 °piano del palazzo di Goldman Sachs a Manhattan, capo del team di private wealth management. Nata a Monza e laureata all'Università Bocconi, la Mandelli ha iniziato a lavorare a Londra in Merrill Lynch e si è trasferita a New York nel 1996 per un Mba e due anni dopo ha iniziato la carriera in Goldman Sachs. A Hong Kong, sempre nel wealth management, è fresca di nomina Simona Paravani, 36 anni, che ricopre il ruolo di global chief investment officer per Hsbc Global Asset Management a Hong Kong e prende decisioni strategiche d'investimento per un portafoglio di 7,2 miliardi di dollari. In Jp Morgan sono diverse le italiane che ricoprono ruoli di responsabilità nella sede londinese. 

Nella classifica 2010 sul Global Gender Gap del World Economic Forum, che misura il divario di genere globale prendendo in considerazione la politica, ma anche l'economia, il sistema educativo e la salute, su 134 Paesi l’Italia si posiziona al 74esimo posto: ultimo dei Paesi dell’Europa occidentale (peggio solo Albania, Ungheria, Malta, Cipro e Georgia), salendo di pochi gradini rispetto al 2006 (dove era al 77esimo posto). 

Secondo le stime dell’Ue, gli immobili residenziali rappresentano il 40% dei consumi energetici. Con standard energetici elevati, oltre ad avvicinarsi all'obiettivo di efficienza energetica fissato per il 2020, si avrebbe un taglio di 78 miliardi di euro nella bolletta annuale e la creazione di un milione di posti di lavoro. Il 4% dei fondi dell'Unione europea per lo sviluppo regionale, per un totale di 8 miliardi di euro, potrebbe essere quindi indirizzato all’efficienza energetica e all’uso delle rinnovabili negli edifici esistenti.