Ambiente, risparmio energetico

Sarà pubblicato a breve l’ Energy Efficiency Plan della Commissione europea, ovvero la Roadmap che segna le tappe dell’UE per raggiungere l’obiettivo di abbattere le emissioni di CO2 del 25% entro il 2020.Dal testo finale della Commissione è scomparso il seguente paragrafo: “La Commissione darà l’esempio (del risparmio energetico, ndr) con i propri edifici. Il livello di performance energetica di quelli già costruiti sarà in regola con gli obiettivi comunitari fissati per il 2015″. A dettare la rotta è la Roadmap della Commissione che fissa la tabella di marcia della riduzione totale di emissioni CO2 rispetto al 1990: -25% entro il 2020, -40% entro il 2030 e -80-95% entro il 2050.

E’ configurabile la responsabilità penale del titolare dell’autorizzazione allo svolgimento delle operazioni di recupero dei rifiuti prodotti da terzi nel caso di inosservanza delle relative prescrizioni (art. 256, comma quarto, D.Lgs. n. 152 del 2006), pur se l’attività di recupero sia gestita direttamente dal terzo.

E' necessario convocare subito il tavolo tra Governo e operatori del settore fotovoltaico sugli incentivi: se sara' convocato in tempi rapidi, sara' possibile definire in venti giorni un nuovo sistema. E'
quanto sostiene il ministro dell'Ambiente, Stefania Prestigiacomo, che ha parlato con i giornalisti a margine della presentazione del Sistri, il sistema di controllo della tracciabilita' dei rifiuti, nella sede della Selex. "Occorre definire - ha affermato la Prestigiacomo - il nuovo sistema degli incentivi e farlo rapidissimamente. Mi sono battuta perche' si anticipasse di un mese, dal primo giugno al 30 aprile, la definizione del nuovo quadro degli incentivi, ma se lo facciamo prima non e' che ci rimprovera qualcuno, anzi e' forse meglio. Quindi - ha proseguito - se il tavolo viene convocato subito io credo che nell'arco di 20 giorni, anche con un confronto finalmente di merito con tutti gli operatori del settore, potremo definire un nuovo sistema di incentivi che moralizza un po' il settore". La Prestigiacomo ha voluto sottolineare che il Governo ha intenzione di proseguire con decisione sulla strada del fotovoltaico.

Ulteriori informazioni disponibili qui.

Le politiche finalizzate a dare impulso alle fonti rinnovabili in questi anni sono state numerose e, a seconda delle caratteristiche del mercato e di altri fattori, hanno sortito esiti differenti.