Donne protagoniste

Ha 35 anni e due figli. Da un anno è direttore creativo della maison «La musica è il mio prossimo progetto».

Si definisce «creativa e razionale. Determinata e lunatica. Insicura negli affetti, ma mai sul lavoro». Gaia Trussardi, 35 anni oggi, un figlio e una figlia, di 8 e 6 anni, da un anno è direttore creativo del marchio fondato dal nonno Dante e reso celebre dal padre Nicola. Lo porta avanti con il fratello Tomaso (amministratore delegato) e la sorella Beatrice, presidente del gruppo e della Fondazione. «Mi arrabbio quando mi dicono che sono giovane. Ho 35 anni, tra un po’ veramente devo andare a fare il lifting. Sono 12 anni che lavoro in azienda. Quello di assumere il ruolo di direttore creativo totale è stato un processo naturale». Dice che i suoi studi di sociologia in Inghilterra l’aiutano a cogliere i reali bisogni della gente. Come il padre, che non a caso si era guadagnato il titolo di imprenditore della moda, ritiene che l’eccentricità debba inchinarsi sempre alle esigenze del quotidiano. «Certi tessuti di grande effetto in sfilata poi restano invenduti», spiega. Mentre lavora alle sei collezioni, la prima e la seconda linea (Tru-Trussardi) uomo e donna, quella denim, oltre agli accessori, Gaia è pronta a lanciare la una nuova licenza di arredamento per la casa, in collaborazione con Luxury Living Group di Alberto Vignatelli: «Divani, letti, sedie, poltrone, tavole, lampade e tappeti. Poi arriveranno coperte e cuscini». Sarà presentata al Salone del mobile (8-13/4). «Avremo un grande stand alla fiera di Rho Pero e faremo un evento qui nella boutique di piazza Scala».

Con la nomina dell’astrofisica italiana, il nostro Paese è per la prima volta al vertice della struttura ONU che si occupa dello Spazio.

La notizia è stata ufficializzata quasi in contemporanea con la festa della Donna: il nuovo Direttore dell’United Nations Office for Outer Space Affairs (UNOOSA) è l’astrofisica italiana Simonetta Di Pippo. Per la prima volta il nostro Paese è ai vertici dell’organismo responsabile per i programmi dell'ONU di promozione della cooperazione internazionale nel settore spaziale. E taglia questo prestigioso traguardo grazie alla straordinaria professionalità di una donna. 

“Siamo particolarmente orgogliosi per questa nomina - ha commentato il Commissario straordinario dell’Agenzia Spaziale Italiana, Aldo Sandulli - che darà ulteriore lustro al nostro Paese e all’ASI. È un incarico - ha sottolineato Sandulli - di elevata responsabilità a cui la Di Pippo è arrivata grazie alle sue indubbie competenze e alla riconosciuta professionalità”. 

Business Insider compila una lista delle signore più importanti nel mondo dell’open source. Nove i nomi scelti tra cui un’italiana, Elena Zannoni: "Non fatevi scoraggiare dalla mancanza di colleghe nel mondo informatico"

Vanno cercate e trovate, portate alla luce, fuori dai monitor dei computer. Ma ci sono. Hanno studiato duramente, spesso più dei rispettivi colleghi, per conquistare uno spazio in settori dominati dagli uomini. E alla fine ce l’hanno fatta, le donne nel mondo della tecnologia. Ad accendere i riflettori sull’universo dell’high tech femminile, stavolta, è il sito americano Business Insider, con una lista dedicata alle quote rosa dell’open source, il codice aperto. 

Barclays ha nominato Maria Rosa Molino a responsabile della compliance per l’Italia con un duplice ruolo: retail and business banking head of compliance e country head of Compliance Italy. Avvocato cinquantenne,Maria Rosa Molino ha maturato un’estesa esperienza nell’area dei servizi legali e di compliance, avendo lavorato per alcuni tra i maggiori gruppi bancari italiani e internazionali. Nel nuovo ruolo, oltre ai rispettivi riporti funzionali a livello di gruppo, Molino risponderà localmente ad Alessandra Perrazzelli, country manager di Barclays per l’Italia.