Notiziario tematico

Pubblichiamo qui di seguito i materiali presentati durante la giornata informativa "Progetti e risorse per lo sviluppo delle pari opportunità" organizzata dal "Centro Risorse regionale per l'integrazione delle Donne nella vita economica e sociale" lunedì 20 giugno 2011.

Fonte: www.politichefemminili.regione.lombardia.it
 

Nel 1971 non sapevamo ancora nulla di comunicazione digitale, quando fu spedito il primo messaggio. Ma quando, vent’anni dopo, Internet è diventata uno strumento di comunicazione di massa, l’email è stata fin dagli esordi la sua applicazione più diffusa e la più intuitiva da utilizzare. Solo poco più di 10 anni fa ha cominciato a spopolare il sistema della «Webmail», cioè la posta elettronica direttamente sul web, prima versione di «cloud computing»: i messaggi restano sulla nuvola del fornitore (per esempio Gmail di Google), con spazio quasi illimitato, per consultare e gestire la posta da qualsiasi computer.

Fonte: La Stampa
Sul palco del Teatro delle Vittorie, a ricevere il premio della Mela d'Oro, simbolo dell'eccellenza della femminilità che segna i primati delle donne, sono state Lorenza Lei, direttore generale della Rai, Elsa Fornero, vice-presidente del Consiglio di sorveglianza di Intesa Sanpaolo, Elisabetta Serafin, primo segretario generale del Senato donna, Anna Maria Tarantola, vice-direttore generale della Banca d'Italia, e Susanna Camusso, che il 3 novembre scorso è diventata la prima segretario generale della Cgil donna. 
Anche quest'anno il premio ha visto salire sul palco del teatro romano esponenti delle istituzioni e del Governo, a partire dal presidente del Senato Renato Schifani, Gianni Letta e dai ministri Giorgia Meloni e Stefania Prestigiacomo. 

Quest'anno, inoltre, la Fondazione Bellisario ha voluto assegnare un premio anche ai giovani talenti under 35, che si sono distinti per meriti diversi, a partire da quindici ricercatrici universitarie, nove promotrici dell'eccellenza del made in Italy del mondo, dieci ufficiali delle Forze Armate e nove atlete vincitrici di premi olimpici.

Fonte: Il Sole 24 Ore
Per iniziare una ricerca su Google non sarà più necessario digitare parole con la tastiera: gli utenti potranno iniziare a scandagliare internet pronunciando a voce cosa vogliono trovare online oppure a partire da immagini. Inoltre chi ha il browser Chrome sperimenterà tempi di attesa ridotti per accedere alle pagine web. “Vogliamo rimuovere le barriere tra le persone e la conoscenza che vogliono trovare”, dice Amit Singhal, Google fellow impegnato nello sviluppo degli algoritmi. Sono alcuni dei cambiamenti che aiutano “Big G” a cambiare il passo rispetto ai concorrenti.

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