Ambiente, risparmio energetico

Pannelli solari, pensiline “intelligenti”, tecnologia d’avanguardia per ridurre CO2 nell’ambiente: lo sviluppo del trasporto pubblico milanese prosegue con nuovi mezzi in circolazione e nuove imponenti strutture per la gestione del servizio.

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Il 73% di un campione selezionato di 10.199 clienti finali residenti in 18 paesi nel mondo, interpellati online nel mese di dicembre 2010, sarebbe disposto ad acquistare elettricità e programmi di efficienza energetica da aziende diverse dai tradizionali fornitori di energia. I più favorevoli al cambiamento sono gli utenti italiani, in linea con quelli dei paesi emergenti (Brasile, Cina, Singapore, Corea del Sud). Ben il 79% degli italiani opterebbe, infatti, per un altro fornitore, sia esso un rivenditore (lo sceglierebbe il 32%), un sito internet (20%) o un provider telefonico (17%). E' quanto emerge dalla ricerca «Revealing the values of the new energy consumer» diffusa da Accenture. Secondo la ricerca, gli italiani si dimostrano anche più sensibili riguardo all'impatto dei loro consumi energetici sull'ambiente: l'80% di essi, infatti, contro il 69% della media mondiale, si dichiara disponibile ad utilizzare programmi di efficienza energetica per ridurre l'impatto personale sull'ambiente. Ma gli italiani sono anche molto sfiduciati: solo il 14%, crede nella capacità del proprio fornitore di informarli sulle strategie per limitare i propri consumi e i conseguenti impatti sull'ambiente. Questa è la percentuale più bassa tra i 18 Paesi analizzati (29% la media mondiale) ed è persino inferiore rispetto a quella registrata in Italia lo scorso anno (21%).

Fonte: Accenture
Il "Giorno della Terra", da poco trascorso, offre alle aziende l'opportunità di riflettere sul proprio impegno verso i temi ambientali e sulla responsabilità che ciascuna azienda ha verso l'ambiente globale. Negli ultimi anni, è aumentata l'attenzione sui problemi ambientali da parte delle società di tutto il mondo. L'impatto del cambiamento climatico è di sicuro un argomento all'ordine del giorno, e le grandi aziende devono valutare quale impatto hanno le proprie attività sull'ambiente, alla luce delle crescenti domande e richieste da parte dei clienti, dei dipendenti o dei partner, o ancora delle normative e del reporting.

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Promosso dall'associazione Corrente in Movimento, il giro d'Italia in auto elettrica partirà da Roma l’8 maggio e si snoderà per 4500 Km dal Nord al Sud d’Italia. La campagna di sponsorizzazione si chiama “finanzia un chilometro”. Il viaggio avrà una durata indicativa di 4500 Km e sarà effettuato con la nuova 500 elettrica motorizzata, che garantisce un’autonomia di 145 km e una velocità massima di 115 km/h.
Sull’auto prenderanno posto ricercatori, imprenditori, personaggi della scienza e della cultura, con cui si parlerà di solare, fotovoltaico, eolico, idroelettrico e biomasse.
Il tour prevede 60 tappe e rappresenterà anche un’occasione speciale per far conoscere le eccellenze nelle pubbliche amministrazioni, piccole e medie imprese, centri di ricerca, università e tutti coloro che da anni sono impegnati in questo settore.

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