Cultura, ricerca, sviluppo

Che la Silicon Valley guardi alle donne ormai non è un mistero. Ma colpisce positivamente che l’arte femminile e la storia delle donne trovino spazio tra server e chip. I lavori di Frida Kahlo, le tappe che hanno portato le donne al voto, i personaggi femminili che hanno contribuito di più alla pace in Africa, i volti delle donne che negli Stati Uniti hanno contribuito maggiormente alla parità, i nomi di chi guiderà il cambiamento e la violenza domestica in India. Il Cultural Institute di Google grazie alla collaborazione con musei e fondazioni ha creato una mostra virtuale dal titolo Women in Culture

“Ancora una volta Milano si conferma una città internazionale, vivace ed effervescente. Il Salone del Mobile contribuisce ogni anno di più a far emergere queste caratteristiche e la concreta collaborazione tra Amministrazione e Cosmit rende possibile ottenere risultati in continua crescita. Il Salone del Mobile e il Fuorisalone rappresentano un connubio vincente per il rilancio del sistema produttivo tra architettura, design, divertimento e cultura. E’ qui che si concentra la vera ricchezza del Paese con la valorizzazione dei talenti grazie al Salone Satellite, è qui che si concentrano l’eccellenza e la qualità dei prodotti. La forte presenza di aziende sia italiane che straniere, l’alta affluenza di visitatori attesa, sono tutti ingredienti della ricetta anticrisi che Milano può offrire all’intero Paese”.

Lo ha detto il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia in occasione dell’inaugurazione del Salone del Mobile 2014.

Chiese, palazzi, opere d'arte, tesori archeologici. Quando la mano pubblica non può andare in soccorso, la soluzione è il funding su internet. Una strada che non garantisce il successo ma che, su piattaforme italiane e internazionali, viene tentata sempre più spesso da imprenditori, associazioni, cittadini. E che ha convinto anche i frati francescani.

San Francesco a Ripa, Roma: Il funding in rete per restaurare una cella a Roma che si dice sia stata usata da San Francesco d'Assisi. L'idea di rivolgersi al sito Kickstarter è venuta a un gruppo di monaci francescani e la notizia è rimbalzata su tantissimi media internazionali. La chiesa di San Francesco a Ripa, nel quartiere di Trastevere, è meglio nota per la statua del Bernini: ma i frati che abitano il monastero sostengono che il vero tesoro è quella cella sul fianco della chiesa, che ospitò il Santo almeno quattro volte tra il 1209 e il 1223 quando venne a Roma per incontrare papa Innocenzo III e ottenere il riconoscimento del suo ordine monastico. Per restaurare la cella i frati chiedono una moderna questua: un contributo di 125mila dollari. La campagna scade però la prossima settimana, l'11 di aprile, e la cifra raccolta finora è inferiore a 70mila dollari (arrivati da 806 backers).

Domenica 6 aprile ha aperto al Museo del Novecento di Milano la mostra “Munari Politecnico“, dedicata a Bruno Munari. Munari è stato uno dei più importanti designer italiani e si è occupato anche di pittura, grafica, pubblicità, fotografia, arte programmatica e cinetica.

Nato a Milano nel 1907, dal 1926 fece parte del gruppo dei Futuristi, con cui espose le sue opere in Italia e in Europa. Parallelamente al lavoro da pubblicitario e grafico, negli anni Trenta progettò la macchina aerea e le macchine inutili, con cui esplorava per la prima volta l’idea delle sculture mobili, e continuò a sperimentare con le sculture da viaggio realizzate in cartoncino pieghevole. Nel 1948, con altri tra pittori e architetti tra cui Gillo Dorfles e Gianni Monnet, Munari fondò il Movimento Arte Concreta (MAC) che in contrapposizione al realismo promuoveva l’astrattismo e l’arte non figurativa.