Fare impresa

La Camera di Commercio di Monza e Brianza ha avviato la settima edizione del premio Brianza economica, rivolto alle imprese e ai loro dipendenti, quale riconoscimento per l'attività pluriennale svolta a favore dello sviluppo socio-economico del territorio provinciale.

Le domande possono essere presentate dal legale rappresentante dell'impresaesclusivamente in modalità telematica a partire dalle ore 12:00 del giorno 10 aprile 2014 fino alle ore 12:00 del giorno 15 maggio 2014.

In quale paese imposte e contributi pesano di più sugli stipendi? (E no, non è quello che state pensando).

Venerdì 11 aprile l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) ha pubblicato i nuovi dati sul cuneo fiscale dei paesi membri. Il cosiddetto “cuneo fiscale” è quella percentuale dello stipendio lordo del lavoratore che viene pagata in tasse e contributi (è da una diminuzione di questo cuneo si prenderanno i famosi 80 euro al mese in busta paga annunciati dal governo – ci torneremo dopo). Si sente spesso dire che in Italia il cuneo fiscale è a livelli altissimi, e in effetti in questa classifica è ai primi posti, anche se non prima. Il paese con il cuneo fiscale più alto è il Belgio dove in media il 55,8 per cento dello stipendio finisce in imposte o contributi. L’Italia, con il 47,8 per cento, è “soltanto” sesta. Quartz ha realizzato un grafico per illustrate i dati dell’OCSE.

In totale sono 200 i progetti provenienti dal Meridione che hanno conquistato le agevolazioni di Smart&Start, ma per il momento se ne conoscono solo 7. Eccole nei dettagli, dai tessuti alla vitamina C alla piattaforma web per talenti pensata da una giornalista del Corriere della Sera.

Tessuti alla vitamina C, droni, robot, smart glasses, un progetto energetico, uno biomedicale e una piattaforma Internet per premiare il talento: sono alcune business ideas tra le 200 che si sono viste assegnare i contributi pubblici a fondo perduto destinati alle startup del Sud. Gli aspiranti imprenditori, che sono riusciti a conquistare le agevolazioni di Smart & Start, programma del Ministero per lo Sviluppo Economico gestito da Invitalia (Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa), hanno presentato ieri la propria idea imprenditoriale al convegno “Imprese e innovazione: Smart&Start e il sostegno alle start up” a Roma. Durante l’incontro è stato tracciato un bilancio dei primi mesi di Smart & Start, iniziativa che prevede agevolazioni alle imprese di piccole dimensioni impegnate su innovazione, uso di tecnologie digitali e valorizzazione della ricerca, con sede in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia, regioni del cosiddetto Obiettivo Convergenza. A cinque mesi dall’avvio del programma (ma il via ufficiale alla presentazione delle candidature è stato dato il 4 settembre 2013) sono state presentate 890 domande di ammissione alle agevolazioni: oltre 200 hanno già ottenuto un esito positivo, 294 sono in fase di valutazione. In totale lo stanziamento per il progetto è 190 milioni di euro, ai quali si sono aggiunti di recente 13 milioni di euro per i Comuni del Cratere Sismico Aquilano. Finora ne sono stati assegnati 34,7 milioni. Restano quindi a tutt’oggi  oltre 168 milioni da assegnare. 

Analisi, multifunzionalità, tempo, nuovi materiali e tecnologia: sono queste le parole chiave sulle quali investire per sfondare nel mondo del design, secondo Nicolò Friedman, co-founder della startup innovativa selezionata per partecipare al Fuorisalone di Milano.

“Il design? Funziona e fa ancora business perché la qualità del prodotto italiano è ancora riconosciuta e apprezzata”. Parola di Nicolò Friedman, architetto, direttore commerciale e co-founder di Officine IADRstartup innovativa selezionata su scala nazionale per partecipare al Fuorisalone di Milano, in programma dall’8 al 13 aprile.

“Una soddisfazione, un’opportunità e una scommessa” dice il giovane startupper alle prese con gli ultimi preparativi nello spazio Ventura Lambrate, dove la startup, fondata meno di un anno fa a Genova, porterà il suo prodotto di punta, il Godi. “Si tratta del primo gonio distanziometro al mondo per la rilevazione di spazi interni, inventato e brevettato da noi con la collaborazione della scuola di Robotica” spiega Friedman. “Proprio questo progetto, presentato lo scorso novembre in Triennale a Milano, ci ha permesso di entrare nel registro delle startup innovative e, da lì, siamo stati selezionati per la Targa giovani del Compasso d’oro, massima onorificenza nel mondo del design internazionale che si terrà a maggio”. Insomma, un progetto che pare destinato al successo: Godi fonde, infatti, un approccio tecnico-scientifico con creatività e interazione. E queste sono le chiavi vincenti che hanno condotto Officine IADR alla Design Week.