Notiziario tematico

Promosso da futuro@lfemminile, web@lfemminile é il progetto online che partirà il 31 marzo di responsabilità sociale di Microsoft, Acer e Cluster Reply che promuove il ruolo della donna nella società e il suo rapporto con la tecnologia in ogni ambito della sfera privata e lavorativa. L'appuntamento di quest'anno, denominato "Aggiorna la tua vita",  é fissato sul sito www.webalfemminile.it e intende incentivare le donne a tenersi costantemente aggiornate sulle opportunità offerte dalle nuove tecnologie.
Dieci le tematiche che saranno affrontate, dallo studio al lavoro, dalla bellezza alla salute, all'economia domestica attraverso interviste ad esperti, dibattiti, testimonianze, inchieste e iniziative speciali. Seguiranno consigli, materiali e corsi 2.0.

Informazioni e video su Web al femminile
 
Dopo la crisi finanziaria globale, per comodità storica coincidente con la data del fallimento della banca USA Lehman Brothers avvenuta nel Settembre 2008, non si può prescindere dalla gestione d'azienda secondo il principio cash is king. La cassa è il principale indice che ci permette di monitorare l'andamento gestionale giornaliero dell'azienda, anche perché rappresenta l'unico dato oggettivo del bilancio di impresa, salvo casi di interventi non legali.

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Lo scorso 8 marzo a Bruxelles la Commissione europea ha adottato la Comunicazione Piano Efficienza Energetica 2011 [COM (2011) 109 def] contenente una serie di nuove misure volte a migliorare la sicurezza dell'approvvigionamento energetico e a ridurre le emissioni di gas serra e degli altri inquinanti. Tra i settori interessati si segnalano quello delle ristrutturazioni degli edifici con criteri di efficienza energetica, quello del rendimento energetico delle apparecchiature nonche' quello delle reti e contatori piu' intelligenti.

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L’inserimento lavorativo delle donne meridionali in alta formazione (dottorati di ricerca in cui si conferma il maggior tasso di riuscita femminile rispetto a quella maschile) migliora rispetto al passato, riducendo il gap di genere dai 12 punti percentuali precedenti ai 6 attuali, ma si evidenziano ancora differenze regionali riferite alle condizioni dei mercati di lavoro territoriali.