Notiziario tematico

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Con il patrocinio dell'Assessorato alle Pari Opportunità della Provincia di Milano, Auser Insieme Milano, in collaborazione con l'Università del Volontariato e Ciessevi, propone la terza edizione del corso "Donne, Volontariato e Responsabilità".

Foto Nell'ottica di fornire un servizio sempre più aderente ai bisogni e alle necessità espressi dalle cittadine, da mercoledì 11 settembre Osservatorio Donna, grazie alla collaborazione con AssoCounseling, offre un primo colloquio di counseling, gratuito e orientativo.

Il Bando PercorsInrete è stato approvato in data 8 luglio 2013 e pubblicato in data 11 luglio 2013


A chi
Micro imprese aventi sede legale e/o sede operativa attiva in provincia di Milano, che vogliano costituire una Rete d'Impresa formata da almeno tre partecipanti.
Finalità
Favorire e sostenere la creazione di contratti di rete tra le micro imprese per stimolarne la competitività e la capacità di innovazione.
Il Contest
Presenta un progetto innovativo di rete: deve consistere nell'ideazione di un "percorso" nella provincia di Milano che unisca, le imprese aderenti alla Rete, in un'offerta integrata e caratterizzata per il consumatore finale. L'offerta può comprendere sia prodotti che servizi.
Un comitato di valutazione esaminerà i progetti ammessi e stilerà la graduatoria finale premiando i migliori progetti.

Alessia MoscaLa deputata del Pd e responsabile Ricerca e Innovazione tecnologica nella segreteria del partito: "L’Ict non sia più un capitolo a parte dell’economia"

"Il governo Letta ha fatto la scelta migliore a porre la responsabilità dell’Agenda digitale sotto la responsabilità di Palazzo Chigi”. Ne è convinta Alessia Mosca, deputata del Pd e responsabile Ricerca e Innovazione tecnologica nelle segreteria del partito. “La nomina di Francesco Caio a Mister Agenda Digitale è un’ottima notizia - sottolinea - Sono certa che la sua figura saprà dare una spinta determinante al progetto dell’Agenda Digitale e sarà centrale nella piena realizzazione del programma di e-government”.

Cosa la convince di più della nuova governance?

Finalmente si è data una risposta alla necessità di rendere più organiche alle scelte di governo tutte le strutture che si occupano di Agenda digitale: dalla cabina di regia fino all’Agenzia per l’Italia digitale, tutte trovano un responsabile diretto “dentro” Palazzo Chigi. Si tratta di una decisione che ha dato forma all’idea, oramai largamente condivisa, che l’Agenda digitale non può essere un capitolo a parte del programma economico ma una leva di rilancio che tocca tutti settori chiave del sistema Paese: la PA, la scuola, l’università, il lavoro. A questo punto resta da vedere se la governance saprà contribuire a realizzare politiche misurabili ed efficaci sul tema della digitalizzazione.