Welfare innovativo

altSono rare, anzi molto rare, soprattutto nel nostro Paese. Ma sì, esistono. Non solo: assumono. Se puntate a lavorare in un'azienda dove anche le donne fanno carriera, eccone quattro che, numeri alla mano:

1) possono vantare un'equa dose di quote rosa nel management
2) sono alla ricerca di personale.

altSu Lancet una mega-ricerca durata 12 anni su un campione di 66 mila intervistate

Smettere di fumare può allungare la vita di ben di 10 anni. È il principale risultato di una mega ricerca chiamata «Million Women», che sarà pubblicata online su Lancet domani per celebrare il 100.esimo anniversario della nascita di Sir Richard Doll, il primo studioso che ha identificato il legame tra cancro del polmone e fumo. A firmarla esperti dell’università di Oxford, nel Regno Unito, secondo cui i risultati possono essere validi anche per gli uomini. Il nome della ricerca, però, deriva appunto dall’enorme numero di donne arruolate: 1,3 milioni, dai 50 ai 65 anni d’età, coinvolte tra il 1996 e il 2001. Le partecipanti hanno completato un questionario sul loro stile di vita, sulle loro caratteristiche mediche e sociali e sono state intervistate di nuovo per posta tre anni dopo. 

altSi è conclusa il 15 ottobre la sanatoria per regolarizzare i lavoratori extracomunitari.
C'è stato dunque un mese di tempo per mettersi in regola e adesso ricominceranno i controlli.

I numeri non sono stati quelli previsti: sono state presentate 115.969 domande per la regolarizzazione di colf e badanti e solo 18.607 per quella di lavoratori dipendenti in tutta Italia (le previsioni parlavano di almeno 300 mila).

 

altCon il patrocinio dell'Assessorato alle Pari Opportunità della Provincia di Milano, l'associazione Donne in Rete Onlus presenta il progetto "Non lo faccio più".

L’ obiettivo del progetto è produrre momenti di riflessione congiunta tra ragazzi e ragazze sul tema dello stupro, che non è e non può essere affrontato come un problema femminile. I ragazzi devono cominciare a parlare tra loro, capire cosa succede prima, durante e dopo, conoscere le conseguenze fisiche e psicologiche che un atto tanto cruento lascia sulle vittime, ma anche su di sé.