Notiziario tematico

Con i nuovi studi di settore appena emanati, peggiora la situazione di molte piccole e micro imprese. Da una prima simulazione realizzata dall'Unione artigiani di Milano utilizzando gli stessi parametri aziendali dello scorso anno emerge infatti che gli sgravi anticrisi non compensano l'aumento dei presunti ricavi minimi da congruità operato con gli studi di settore in vigore per la dichiarazione dei redditi di quest'anno.

In occasione del grande evento musicale, organizzato allo Stadio dall'Ara di Bologna per lunedì 25 giugno, e rivolto ai terremotati dell'Emilia, la browser tv Streamit trasmetterà in diretta il backstage dell'evento: un appuntamento live, in diretta sul canale Roxy Bar, dalle 19 fino a mezzanotte .

Il 25 giugno allo stadio Dall'Ara di Bologna molti artisti si esibiranno per il grande evento di solidarietà a favore dei terremotati.
Un evento che vede coinvolta la browser tv Streamit-Twww.tv (fondata da Gianni Armetta e Federico Luzi), che, sul canale di Red Ronnie, Roxy Bar, trasmetterà la diretta del backstage, in onda dalle 19 fino a mezzanotte.
Il concerto di beneficenza , organizzato per sostenere la popolazione dell'Emilia sconvolta dal terremoto, vede la partecipazione dei nomi più noti della musica italiana. Gli artisti coinvolti nell'evento, fortemente voluto da Beppe Carletti dei Nomadi, sono tutte voci nate in Emilia.
E così hanno confermato la loro partecipazione Francesco Guccini, Samuele Bersani, Luciano Ligabue, Laura Pausini, Luca Carboni, Caterina Caselli, Andrea Mingardi, Modena City Rambles, Nek, Zucchero e, in ultimo, si è aggiunto anche Gianni Morandi. Da parte di tutti l'impegno per far sentire alla gente dell'Emilia la vicinanza e il sostegno in un momento così difficile. Ed è proprio con questo spirito che Red Ronnie ha deciso di dare il suo contributo: così, dalle ore 19 del 25 giugno, sul canale numero 8 della piattaforma Streamit-Twww.tv ( http://roxybar.twww.tv/?onair ), verrà trasmessa la diretta live del backstage, diretta replicata anche sul canale 1 della piattaforma. 

altSi è tenuto Il 15 giugno 2012 a Milano il convegno "La salute della differenza. Politiche e orientamenti per la Medicina di Genere", organizzato dalla Regione Lombardia, Direzione Generale Sanità.

Settimana scorsa mi sono imbattuto in una notizia che mi ha lasciato piacevolmente sorpreso. Da un rapporto sull’imprenditoria realizzato dall’Ocse su dati del 2009 risulta che l’Italia si posiziona al secondo posto in Europa per numero di donne imprenditrici su 40 paesi presi in esame. Non per essere cinico ma bisogna ammettere che, ahimè, non siamo così abituati ad essere ai primi posti delle classifiche virtuose, soprattutto di quelle che parlano di lavoro, ma in questo caso pare proprio di sì. Dai dati elaborati emerge che il 3,62% delle donne italiane che lavorano è imprenditrice e il 12,62% lavoratrice freelance.

In media si tratta di realtà di piccole dimensioni, si conta che le imprese – con proprietario singolo e almeno un dipendente – gestite da una donna sono il 26,8% del totale e per oltre il 90% si tratta di imprese con meno di 5 dipendenti. Le donne si danno parecchio da fare e lo conferma anche il fatto che il tasso di natalità di imprese guidate da donne nel 2009 è stato del 13,7%, contro il 10,9% delle aziende guidate da uomini mentre il tasso di sopravvivenza a tre anni dalla creazione è stato del 37,6%, leggermente inferiore a quello delle imprese a guida maschile (37,8%). Tra i mercati dove le donne fanno maggiormente impresa ci sono quelli del commercio, dell’accoglienza e dei trasporti.