Notiziario tematico

Unione Artigiani E' possibile la compensazione dei debiti iscritti a ruolo con i crediti vantati con la Pubblica Amministrazione.  Ossia, è operativa la disposizione che riconosce ai titolari di crediti non prescritti, certi, liquidi ed esigibili maturati nei confronti di regioni, enti locali e ASL, la possibilità di utilizzo degli stessi, mediante compensazione, per il pagamento delle somme dovute per cartelle di pagamento ed atti notificati entro il 30 aprile 2012. 

Unione ArtigianiMercoledì 11 luglio si è svolto presso la sede direzionale di Unione artigiani di Milano, Monza e Brianza, il seminario dal titolo "Le opportunità offerte nel vicino mercato della Svizzera e del Canton Ticino", che aveva l'obiettivo di presentare ad imprese e professionisti italiani un interessante mercato nel quale ci sono concrete possibilità di espansione, quello svizzero appunto.
Relatori dell'incontro sono stati gli svizzeri Alessandro e Federico Barazzetti, i quali hanno inizialmente illustrato le caratteristiche generali del mercato svizzero per poi focalizzarsi in particolare su temi di carattere legale legati per esempio alla costituzione di un'attività e all'esercizio di un'attività in Svizzera.

 Dal 15 settembre parte il mese per la regolarizzazione degli stranieri già presenti su territorio italiano. Lo prevede la disposizione transitoria inserita nel decreto legislativo sulle sanzioni per chi assume immigrati regolari, approvato il 6 luglio dal Consiglio dei ministri.Non ci sono limiti di numero, ma sono previsti molti paletti per evitare il richiamo di altri clandestini dall'estero.

La norma prevede 30 giorni nei quali i datori di lavoro potranno regolarizzare la posizione degli stranieri occupati irregolarmente da almeno tre mesi, il rapporto di lavoro deve essere a tempo pieno, tranne che nel caso dei lavoratori domestici, per i quali è ammesso anche un part-time da almeno venti ore settimanali. Gli extracomunitari dovranno provare la presenza sul territorio nazionale almeno dal 31 dicembre 2011, con documenti come, per esempio, un visto turistico, un permesso di soggiorno non rinnovato o un certificato medico rilasciato da un pronto soccorso.

 A Milano nasce il car sharing degli artigiani. L'Unione artigiani di Milano, Monza e Brianza ha infatti lanciato il progetto "Electric city", per sostenere la mobilità a "impatto Zero", ossia senza emissioni di inquinanti e con un bassissimo impatto acustico. Con un grande vantaggio per chi quotidianamente lavora a Milano, ossia poter entrare in Area C gratuitamente e, la richiesta è stata già fatta al Comune, parcheggiare sulle strisce blu e gialle. E per l'ambiente, visto che i mezzi messi a disposizione saranno elettrici. In altre parole, il progetto prevede l'offerta di un veicolo elettrico con fiancate sponsorizzate, ad aziende artigiane che giornalmente utilizzano per la loro attività veicoli per il trasporto di materiali o persone. Rispetto al car sharing "classico", ovviamente alcuni aspetti sono stati pensati per chi ha bisogno di avere la stessa auto per un periodo più lungo, da un mese fino a 36 mesi. E il costo per gli artigiani sarà solamente quello della normale gestione dell'auto o del furgone, quindi assicurazione, contratto per la ricarica in azienda (con eventuale istallazione a costi contenuti) o per la ricarica veloce nei punti dislocati nella città. "Basta pensare - spiega il segretario generale dell'Unione artigiani di Milano, Monza e Brianza Marco Accornero - che con un euro di elettricità queste auto percorrono in media 180 chilometri e la media giornaliera di un artigiano è intorno ai 40-50. È facile l'entità del capire il risparmio".