Notiziario tematico

"Ricordo che quando frequentavo le elementari ero l'unica bambina che praticava una disciplina sportiva, invece alle ultime Olimpiadi di Pechino la squadra italiana al femminile era la piu' numerosa di tutti i tempi. Oggi per fortuna le quote rosa nello sport stanno aumentando, ma c'e' ancora molto da lavorare". E' la testimonianza dell'atleta italiana piu' vincente della storia: la regina del fioretto, Valentina Vezzali. Con l'auspico di veder moltiplicare le storie di sport in rosa, il Gruppo Bracco ha deciso di scendere in campo a sostegno delle nuove leve tricolore. Ragazze che si distinguono in una disciplina sportiva, ma allo stesso tempo mostrano di avere una marcia in piu': sono brave a scuola.

È stato pubblicato il vademecum e  la scheda di candidatura all'International WorkLife Balance Award,  il tradizionale Premio FamigliaLavoro che quest'anno assume rilievo internazionale, svolgendosi in concomitanza con il VII Incontro mondiale delle famiglie.

Italia 2012: l’Onu bacchetta il nostro paese perché discrimina le donne. Per ilGender Gap Report siamo peggio di alcuni Paesi del terzo mondo. Ora un Manifesto sulla medicina di genere creato da tre associazioni prova ad invertire la rotta coinvolgendo gli scienziati, i politici e la società intera.

06 MAR - Un problema che viene trattato a livello europeo e mondiale da molti anni, ma su cui in Italia siamo ancora parecchio indietro. L’assenza di una medicina di genere, che garantisca nella pratica clinica un’attenzione specifica anche per le donne, sembra essere specchio di un problema molto più ampio. Un problema di violenza, come denuncia l’Onu in un report del mese scorso, che parla di disuguaglianza di genere e di discriminazione. Ma anche un problema politico vero e proprio, come emerge dal Global Gender Gap Report del 2011, dove l’Italia arriva 74esima per le politiche per le donne, dopo paesi come Bangladesh e Ghana.

Donne manager, ecco i numeri del gapUna ricerca McKinsey svela dove (e perché) si ferma la scalata delle dirigenti

 

Più donne al top: utopia o traguardo raggiungibile? La domanda appare più che lecita. L'ultima ricerca realizzata da McKinsey & Company, presentata al convegno "Generare Valore senza esclusione di genere", organizzato da Valore D a Roma giovedì 16 febbraio, che coinvolge circa 250 grandi aziende in Europa, dimostra che nonostante un'attenzione crescente al tema del talento femminile negli ultimi cinque anni la presenza di donne nelle posizioni "che contano" non ha fatto passi avanti.