Notiziario tematico

E' deducibile per competenza l’indennità di fine rapporto che le società di capitali, con apposita deliberazione dell’organo competente, sono tenute a corrispondere agli amministratori. In particolare, la deducibilità riguarda l’accantonamento in bilancio che viene fatto a tale titolo. E' questa la massima che si trae dalla norma di comportamento n. 180 dell’Associazione italiana dottori commercialisti ed esperti contabili. La norma di riferimento è l’art. 105 del D.P.R. 917/1986 che afferma (comma 1) che “gli accantonamenti ai fondi per le indennità di fine rapporto […] del personale dipendente […], sono deducibili nei limiti delle quote maturate
nell’esercizio […]”.
In definitiva, il regime di deducibilità per competenza dell’indennità di fine rapporto si rende applicabile a prescindere dal fatto che il diritto all’indennità venga stabilito anteriormente all’inizio del rapporto, in sede di nuova nomina di amministratori il cui mandato è venuto a scadenza o in costanza di rapporto.

Fonte: La norma di comportamento AIDC n. 180
Il Fondo per il salvataggio e la ristrutturazione delle medie e grandi imprese in difficoltà è operativo dal 8 luglio 2010 in riferimento al Decreto attuativo (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 25 giugno 2010). L'impresa che intenda accedere agli interventi del Fondo deve presentare la domanda ad Invitalia Spa - Agenzia nazionale per
l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa - scaricando tutta la documentazione relativa alla presentazione delle domande di accesso al Fondo dal sito internet www.invitalia.it.

Gli interventi possono riguardare:

   * Aiuti per il salvataggio dell'impresa, consistenti in un sostegno finanziario reversibile finalizzato a mantenere in attività l'impresa per il tempo necessario a elaborare un piano di ristrutturazione o di liquidazione
   * Aiuti per la ristrutturazione dell'impresa, basati su un piano industriale e finanziario finalizzato a ripristinarne la redditività a lungo termine.

L’aiuto è concesso sotto forma di garanzia statale sui finanziamenti bancari contratti dall’impresa. La presentazione delle domande potrà avvenire fino a esaurimento delle risorse del Fondo. Le comunicazioni relative all’esaurimento delle risorse o al rifinanziamento del Fondo saranno pubblicate su questo sito Internet.

Per saperne di più.
Alla terza edizione del "Premio FamigliaLavoro" hanno partecipato 125 realtà tra Imprese, Pubbliche Amministrazioni e, per il primo anno, Organizzazioni Non Profit.  La Cerimonia di Premiazione si terrà venerdì 15 aprile dalle 15.30 (con inizio accrediti alle ore 14.30) alle ore 17.30 presso l'Auditorium Gaber di Regione Lombardia, Piazza
Duca D'Aosta 3 a Milano, alla presenza del Presidente e dell'Assessore alla Famiglia, Conciliazione, Integrazione e Solidarietà Sociale di Regione Lombardia.
L'evento rappresenta un'occasione importante per conoscere tutti i progetti presentati e le realtà vincitrici, nonché per poter stringere rapporti con soggetti attivi nell'ambito della conciliazione ed entrare in un network di realtà family friendly.

Fonte: Regione Lombardia
La valorizzazione dei talenti femminili é un fattore determinante della crescita economica. E' stato questo ieri, 11 aprile 2011, l'argomento al centro del convegno tenutosi a Bergamo e organizzato dalla sezione locale della Confindustria dal tema: "La squadra vince se é mista".  I lavori si sono incentrati sui risultati di un'indagine condotta presso le aziende associate da Confindustria Bergamo sul livello di diffusione delle buone prassi in materia di pari opportunità nel tessuto imprenditoriale bergamasco.
L'indagine, realizzata in collaborazione con Sistemi Formativi Confindustria Roma e con il contributo di Banca Popolare di Bergamo, Credito Bergamasco, Tenaris Dalmine e Camera di Commercio di Bergamo, ha cercato di colmare la scarsa conoscenza e applicazione delle pratiche di valorizzazione del lavoro delle donne.
Durante i lavori sono stati trasmessi filmati su alcune esperienze significative di imprese rosa bergamasche volte a testimoniare l'impegno quotidiano delle donne nella conciliazione tra i tempi di vita e di lavoro. Alla tavola rotonda seguita alla proiezione hanno partecipato Chiara Ferraris di Albini Group, Luisella Guerra di Robur Spa, Pia Locatelli Presidente della Fondazione Zaninoni e Laura Viganò, Preside della facoltà di Economia all'università di Bergamo.


Fonte: Confindustria