Notiziario tematico

Milano invasa dall’onda creativa della “Design Week” dal 12 al 17 aprile. Una settimana dedicata al design con eventi e iniziative organizzate intorno al Salone Internazionale del Mobile nelle zone più
cool della città. Al centro dell'attenzione l’innovazione con la presentazione nello stand Wi-Next e Mio Dino Faram Group, uno dei più importanti produttori italiani di soluzioni di arredamento d’ufficio, della scrivania multimediale che interagisce con tutti i device dell’ufficio.
L'Inaugurazione avverrà l'11 aprile 2011 presso il Leaf Space Office, in Via Senato, 36, a Milano dalle 19,00 alle 21,30.

Fonte: Wi-next
Si apre l’11 aprile e dura fino al 15 aprile la Settimana europea per l’energia sostenibile promossa dalla Commissione europea che vede coinvolte diverse realtà italiane ed europee durante la quale verranno organizzati eventi per promuovere, discutere e celebrare l’efficienza energetica e le energie rinnovabili. L’obiettivo è la sensibilizzazione di “pubblico” e “privato” in vista del raggiungimento degli obiettivi posti dall’Unione europea entro il 2020 in materia di clima, emissioni di gas, efficienza energetica e fonti rinnovabili. In questa edizione della Settimana europea per l’energia sostenibile sono previsti oltre 500 eventi con un flusso di partecipanti che dovrebbe superare le 30.000 presenze.

Ulteriori informazioni disponibili qui.
Il Tribunale di Milano ha dato ragione a un imprenditore italiano e ha imposto a Google di rimuovere alcuni collegamenti che venivano elencati automaticamente dal servizio Google Suggest digitando il suo nome. La vicenda parte dalla denuncia di un imprenditore finanziario, tale A.B., che inserendo il suo nome sul motore di ricerca aveva notato che a esso venivano associati termini quali 'truffa' o truffatore'. Questo grazie alla funzione Google Suggest, per mezzo della quale il motore suggerisce alcuni termini mentre ancora l'utente sta terminando di inserire la query, per far risparmiare tempo. Secondo i giudici di Milano, come già stabilito dalla sentenza di primo grado contro cui Google aveva presentato ricorso, l'accostamento di termini in grado di ledere la professionalità o la dignità di una persona costituisce una pratica diffamatoria. Dal momento, poi, che l'attività del querelante ruota sostanzialmente attorno al mondo finanziario e che, come evidenziato dalla sentenza, "uno degli aspetti maggiormente presenti nei corsi e nelle pubblicazioni del ricorrente è l'attività di 'trading'", è facile che chiunque inserisse su Google il suo nome e cominciasse a digitare la lettera T si trovasse nella tendina sottostante i termini considerati diffamatori.

Fonte: Tribunale di Milano
Il 76% degli italiani dichiara di essere disposto ad accettare aumenti sulla bolletta elettrica (in media fino a 30 euro in più all’anno) purché finalizzati ad incentivare la produzione dalle fonti di energia rinnovabili.
E’ quanto emerge dal 6^ Rapporto MOPAmbiente sulle opinioni dei cittadini sull’ambiente e l’energia - condotto da Eurisko GfK e promosso da RISL società che opera nel settore delle relazioni istituzionali e studi legislativi.