Notiziario tematico

Le mamme che lavorano in gravidanza mettono al mondo bambini più leggeri: è quanto sostiene uno studio condotto presso l'università di Auckland e pubblicato sulla rivista Journal of Clinical Endocrinology and Metabolism.

I ricercatori hanno notato che i bambini nati da donne attive in gravidanza sono più leggeri dei bambini nati da madri sedentarie; questa piccola differenza nel peso alla nascita si può ripercuotere in una minore probabilità di obesità per questi neonati, nella vita adulta.
I ricercatori hanno assegnato in modalità random a 84 donne alla loro prima gravidanza di svolgere per 5 giorni a settimana 40 minuti di attività fisica a casa e le hanno messe a confronto con un gruppo di controllo a cui non sono stati assegnati esercizi da svolgere.
Sia le donne che hanno svolto attività fisica che quelle del gruppo di controllo non differivano fra loro per Indice di Massa Corporea (IMC) o per peso.

Via al premio nazionale per l'innovazione nei servizi. L'obiettivo del seconda edizione del premio, organizzato da Confcommercio, «è quello di valorizzare e sostenere le migliori capacità innovative e creative di aziende, università, amministrazioni enti o singoli ideatori, anche al fine di favorire la crescita della cultura dell'innovazione del paese».

Il Premio è aperto alla partecipazione di tutte le imprese, con sede legale in Italia, con attività primaria nel settore del commercio, del turismo e dei servizi alle imprese o alla persona. Esso riguarda la proposta di idee, di modelli, di processi, di applicazioni tecnologiche, di modalità e luoghi di fruizione o di tecniche di progettazione innovative, applicate al settore del terziario.

Le categorie di premio previste per l'anno 2010 sono "Innovazione nel commercio", "Innovazione nel turismo" e "Ict & Service design nei servizi".

Per partecipare al premio vanno compilati, entro il 16 aprile 2010, la domanda di partecipazione e il questionario disponibili sul sito di Confcommercio,  www.confcommercio.it.

La banca più attiva su Facebook è Ing Direct: la fan page americana ha quasi 14mila iscritti, ma il loro numero aumenta di ora in ora. La pagina di Citigroup argentina, invece, ne ha circa 11mila. Bnp Paribas arriva a 120mila, però i numeri non le bastano per diventare regina del credito 2.0. La classifica di "Innova et Bella", società di consulenza strategica, considera la capacità di relazione con gli utenti, l'aggiornamento e il numero di fan monitorando i principali cento gruppi bancari mondiali. Su Facebook - la terza nazione al mondo dall'alto di oltre 400 milioni di utenti - le aziende hanno l'opportunità di avviare un dialogo con i clienti. Nel caso delle banche, sulle pagine si leggono domande sui mutui offerti, consigli e lamentele per i limiti del servizio di home banking, link ad articoli di giornale, eventi. E, almeno nel caso dei primi istituti in classifica, le risposte delle banche.

La prima fan page italiana è sempre di Ing Direct, poi, al quindicesimo posto, Ubi banca.


Fonte: Il Sole 24 Ore

(articolo pubblicato il 25 marzo 2010)

Fonte: innovhub

Scadenza: 15 aprile 2010

Come coordinatore del settore biotech nell’ambito del progetto European Business & Technology Centre India (www.ebtc.in) Innovhub, in collaborazione con il partner inglese ERBI, sta organizzando un workshop sul tema “Outsourcing and Collaborative R&D In India” che avrà luogo il prossimo 15 aprile a Cambridge.
L’obiettivo dell’incontro è quello di informare le imprese europee circa le opportunità offerte dal mercato indiano delle biotecnologie più strettamente legate alla sfida della lotta al cambiamento climatico.
L’incontro costituirà per i partecipanti un’occasione di confronto con esperti europei e indiani e con rappresentanti delle istituzioni comunitarie e delle associazioni europee di riferimento oltre che un’opportunità di networking con altre imprese europee del settore.
La partecipazione all’evento è gratuita, è tuttavia necessario registrarsi contattando Marina Calcagno Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. -  02 8515 5364.
Nel caso in cui, inoltre, un’ impresa abbia precedenti esperienze di collaborazioni con l’India, può proporsi per presentare la propria esperienza durante la sessione del workshop dedicata. Poiché questa opportunità è aperta a un massimo di tre aziende europee, si invitano gli interessati a dare una breve descrizione della propria esperienza attraverso il modulo qui allegato.