Notiziario tematico

altMare, laghi e città d'arte sostengono la crescita della domanda di agriturismo per il periodo di Pasqua, che segna un confortante recupero del 15% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. I 197 mila posti letto del settore - secondo le stime di Agriturist (Confagricoltura) - saranno occupati al 70% per una media di 2,5 giorni, totalizzando complessivamente poco meno di 350 mila presenze e un fatturato, compresa la ristorazione e i servizi ricreativi e culturali, di circa 60 milioni di euro. Su questo dato, indubbiamente positivo, pesa tuttavia il fatto che le prossime festivita' del 25 Aprile e del Primo Maggio non consentono di fare "ponte".

Le regioni più richieste, secondo quanto rilevato attraverso le visite al portale internet www.agriturist.it, sono, come lo scorso anno, Toscana, Campania, Lombardia, Lazio e Puglia; ma soprattutto la Campania (che si lascia definitivamente alle spalle l'emergenza rifiuti) e la Puglia, con un incremento di domanda nell'ordine, rispettivamente, del 25% e del 18%, si propongono come le vere sorprese della Pasqua 2010. La crisi continua a farsi sentire in Toscana e Umbria, che sono le regioni a più alta densità di offerta agrituristica.


Fonte: AGI
(articolo pubblicato il 29 marzo 2010)

Anche per il 2010 ITWIIN premia donne italiane eccezionalmente creative, in tutti i settori e per tutte le professioni, per il riconoscimento dei successi professionali negli ambiti della ricerca, dell’innovazione e del trasferimento tecnologico. I due premi principali, Migliore Inventrice e Migliore Innovatrice, saranno assegnati a donne italiane o residenti nel territorio italiano in possesso di un brevetto o di un prodotto/processo/servizio innovativo, e consisteranno in un montepremi complessivo di 5000 euro e in servizi di consulenza.

Le domande di partecipazione vanno inoltrate all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. inviando gli appositi moduli (presenti in fondo a questa pagina) entro e non oltre il 26 maggio 2010.

Nove miliardi di debiti "congelati" e domande che continuano a crescere. È questo il dato principale, alla fine di febbraio, della moratoria sui debiti delle piccole e medie imprese. L'intesa tra Abi e associazioni degli imprenditori, sottoscritta al ministero delle Finanze alla fine dell'estate scorsa per lasciare ossigeno all'economia in un momento di crisi straordinaria, prevede in primo luogo la sospensione per 12 mesi del pagamento della quota capitale dei mutui e delle operazioni di leasing immobiliare (6 mesi per quello mobiliare).

Il 2010 inizia all’insegna dell’ottimismo, forse l’annus horrbilis dell’economia e della società è superato. Fatto sta che le aziende italiane, danno i primi segni di ripresa e ricominciano a investire. Anche, anzi soprattutto, nell’It. Un segnale di cambiamento e voglia di rivincita che viene dalle pmi, quelle che hanno accusato i contraccolpi della crisi. Non tutte ovviamente hanno capito la necessità di investire in tecnologia per rilanciarsi e cambiare, ma quelle che l’hanno fatto stanno vedendo i risultati.

Queste «coraggiose» sono state anche stimolate dall’aver scoperto che sul mercato cominciano a essere sempre più presenti soluzioni It per le loro tasche e i loro bisogni. Soluzioni studiate da colossi dell’informatica, come Ibm, che ha compreso quanto fosse particolare il tessuto imprenditoriale italiano e, soprattutto, di quanto le piccole e medie realtà avessero bisogno di soluzioni tagliate su misura per loro, flessibili, scalabili e soprattutto a costi accessibili.