Notiziario tematico

Lunga esperienza manageriale, prima in Italtel poi alla guida di Olivetti. Quote rosa? «Nelle aziende conta il merito».

Un nome “nuovo”, ma di lunga esperienza manageriale. Patrizia Grieco, milanese classe 1952, laureata in legge all’università Statale, ha iniziato la sua carriera nel 1977 a Italtel, nel settore delle comunicazioni, alla direzione legale e affari generali. Nel giro di quindici anni, nel 1994, diventa direttore di quello stesso reparto, proprio mentre la Siemens sta acquisendo il controllo dell’azienda. Ma la carriera in Italtel non si arresta: nel 1999 è direttore generale, nel 2002 amministratrice delegata.

Il passaggio successivo è alla “casamadre” Siemens: nel 2003 diventa ad di Siemens informatica, ruolo che ricopre per tre anni. È il 2006 quando la Grieco lascia il posto manageriale per passare al campo della consulenza, con Value partners. Nel giro di un paio d’anni, però, il suo curriculum da manager torna a pesare: viene chiamata alla Olivetti, ancora come amministratrice delegata, e poi come presidente dal 2011. Il suo bilancio alla guida dell’azienda viene considerato positivo.

Marcegaglia (Eni), Todini (Enel), Grieco (Poste), a.d cambiati tutti. Unica riconferma è quella di De Gennaro a Finmeccanica. Ancora vuoto il posto di a.d. di Ferrovie.

Nessuna conferma, con l’eccezione della presidenza di Finmeccanica. Cambiano verso le nomine per le controllate del Tesoro, firmate Matteo Renzi e Pier Carlo Padoan. Via le guide operative e volti nuovi anche per le presidenze: all’Eni Claudio Descalzi amministratore delegato e Emma Marcegaglia presidente; all’Enel Francesco Starace e Patrizia Grieco; in Finmeccanica sbarca l’attuale ad di Fs Mauro Moretti, mentre resta al suo posto alla presidenza Gianni De Gennaro; cambio della guardia anche al timone di Poste, con Francesco Caio Ad e Luisa Todini presidente. Rimandate le nomine di Terna che, assicura Palazzo Chigi, avverranno con gli stessi criteri seguiti oggi. Una squadra quella annunciata, rivendica il presidente del Consiglio, «di professionisti di grande qualità e riconosciuta autorevolezza» che «lavoreranno per raggiungere gli obiettivi strategici ambiziosi di societa’ che rappresentano asset fondamentali per il Paese». Il lavoro per arrivare a coprire tutte le caselle non è stato facile. È servito un ultimo confronto di oltre quattro ore a Palazzo Chigi fra il premier e il ministro dell’Economia per chiudere il cerchio. Alla fine, tra qualche rifiuto eccellente e aggiustamenti dell’ultima ora, il Governo riesce a chiudere la tornata di nomine centrando anche l’obiettivo di portare al vertice delle principali società italiane tre donne, tutte alla presidenza: Luisa Todini all’Enel, Emma Marcegaglia all’Eni e Patrizia Grieco alle Poste.

La Camera di Commercio di Monza e Brianza ha avviato la settima edizione del premio Brianza economica, rivolto alle imprese e ai loro dipendenti, quale riconoscimento per l'attività pluriennale svolta a favore dello sviluppo socio-economico del territorio provinciale.

Le domande possono essere presentate dal legale rappresentante dell'impresaesclusivamente in modalità telematica a partire dalle ore 12:00 del giorno 10 aprile 2014 fino alle ore 12:00 del giorno 15 maggio 2014.

In quale paese imposte e contributi pesano di più sugli stipendi? (E no, non è quello che state pensando).

Venerdì 11 aprile l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) ha pubblicato i nuovi dati sul cuneo fiscale dei paesi membri. Il cosiddetto “cuneo fiscale” è quella percentuale dello stipendio lordo del lavoratore che viene pagata in tasse e contributi (è da una diminuzione di questo cuneo si prenderanno i famosi 80 euro al mese in busta paga annunciati dal governo – ci torneremo dopo). Si sente spesso dire che in Italia il cuneo fiscale è a livelli altissimi, e in effetti in questa classifica è ai primi posti, anche se non prima. Il paese con il cuneo fiscale più alto è il Belgio dove in media il 55,8 per cento dello stipendio finisce in imposte o contributi. L’Italia, con il 47,8 per cento, è “soltanto” sesta. Quartz ha realizzato un grafico per illustrate i dati dell’OCSE.