Notiziario tematico

Con la nomina dell’astrofisica italiana, il nostro Paese è per la prima volta al vertice della struttura ONU che si occupa dello Spazio.

La notizia è stata ufficializzata quasi in contemporanea con la festa della Donna: il nuovo Direttore dell’United Nations Office for Outer Space Affairs (UNOOSA) è l’astrofisica italiana Simonetta Di Pippo. Per la prima volta il nostro Paese è ai vertici dell’organismo responsabile per i programmi dell'ONU di promozione della cooperazione internazionale nel settore spaziale. E taglia questo prestigioso traguardo grazie alla straordinaria professionalità di una donna. 

“Siamo particolarmente orgogliosi per questa nomina - ha commentato il Commissario straordinario dell’Agenzia Spaziale Italiana, Aldo Sandulli - che darà ulteriore lustro al nostro Paese e all’ASI. È un incarico - ha sottolineato Sandulli - di elevata responsabilità a cui la Di Pippo è arrivata grazie alle sue indubbie competenze e alla riconosciuta professionalità”. 

12 marzo 2014, ore 14:30

Sala Marco Biagi – ingresso N4 – Palazzo Lombardia

Piazza Città di Lombardia, 1 – Milano 

Una Rete per favorire la ripresa delle aziende: il servizio RAID affianca le imprese in difficoltà fino alla soluzione dei problemi.

Il convegno è finalizzato a presentare RAID, un servizio gratuito che Regione Lombardia offre alle piccole e medie imprese lombarde in crisi temporanea e reversibile, per le quali si siano riscontrati fattori oggettivi su cui fondare un possibile piano di rilancio.

The Guardian ha pubblicato, il 4 Febbraio 2014, una chiara infografica interattiva che mostra i diritti delle donne suddivisi per area geografica, nonché un dettagliatissimo Google Doc che approfondisce stato per stato le vari voci dei diritti (presenti o negati) della popolazione femminile.

Uguaglianza di genere, protezione dalle violenze pubbliche o domestiche, possibilità di accesso all’aborto: attraverso i dati delle Nazioni unite e della World Bank si ricostruisce un grafico che a volte spaventa. La visualizzazione è anche possibile in modo ponderato, ovvero rivelando il peso demografico dell’area coinvolta, per avere un’idea di quanto pochi siano i luoghi in cui le donne siano tutelate nella maniera più completa ed esaustiva.

Non conosce crisi il mondo dell'industria congressuale, che si è riunito nei giorni scorsi a Venezia per la convention annuale. Il settore, in Italia, ha un fatturato di 15,9 miliardi e dà lavoro a quasi 288mila persone, e nel 2013 ha registrato aumenti nella produzione di aziende agricole e industriali, di alberghi e ristoranti. Una vera «miniera» per il paese, come l'ha definito il ministro per i Beni culturali e il Turismo Dario Franceschini, intervenuto ieri al convegno.

La sfida lanciata da Venezia, a cui il ministro ha risposto confermando il suo impegno, è rafforzare le sinergie con il mondo della cultura, per intercettare un numero sempre maggiore di visitatori, soprattutto in vista dell'atteso appuntamento con Expo 2015. Anche a questo scopo ieri è stato presentato il progetto per il rilancio dell'industria congressuale italiana, presentato da tutte le associazioni di categoria al tavolo di coordinamento Mice, che vede Federcongressi&eventi in collaborazione con Enit, Regioni e Province autonome, Confturismo-Confcommercio, Federturismo-Confindustria, Confesercenti-Assoturismo.