Notiziario tematico

La nascita del Centro internazionale per le norme e le politiche pubbliche in materia di alimentazione vuole essere un ulteriore importante contributo all’impegno della città. […] Come sindaco di Milano, la città che ospiterà Expo 2015 e che diverrà centro del dibattito globale sui temi strategici dell’Esposizione: la sicurezza alimentare, l’acqua come bene comune, la lotta agli sprechi e all’accaparramento delle terre, lo sviluppo sostenibile. Milano ed Expo lasceranno anche così un’eredità che andrà ben oltre il 2015”.
Lo ha dichiarato il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia in occasione della firma del Protocollo d’intesa per la costituzione del Centro internazionale di documentazione e studio sulle norme e le politiche pubbliche in materia di alimentazione.
“Il Centro internazionale per il diritto all’alimentazione, grazie alla sua azione internazionale, potrà collaborare anche a dar vita al progetto di Protocollo per le politiche alimentari sostenibili che ho lanciato a Johannesburg in occasione del Summit di C40, le città impegnate nella lotta ai cambiamenti climatici.

Le grandi multinazionali hanno cambiato strategia per essere più competitive. attenzioni non soltanto per i fuoriclasse in ditta ma per tutti gli addetti: flexible working, orario concordato, telelavoro e aumenti di stipendio legati alle performance.

Competività non fa rima con aumento della produttività, ma con buona organizzazione dei processi aziendali. Lo dicono e lo dimostrano gli economisti Nicholas Bloom e John Van Reenen in uno studio pubblicato sull’American Economic Review nel quale analizzano la crescita made in Usa a confronto con un’Europa che ancora procede al rallentatore. Certo, c’è il costo dell’energia a fare la differenza, sempre più basso negli Stati Uniti e sempre più alto nel vecchio continente. Ma secondo i due autori, la chiave vincente arriva dalle multinazionali a stelle e strisce, capaci di sfornare innovazione grazie a una efficiente gestione della forza lavoro. Si tratta di modelli organizzativi aggiornati costantemente, che, oltre a rendere migliore la vita dei dipendenti, mettono il turbo alla produttività. Flexible working, dalla possibilità del telelavoro al flextime a orario concordato, un crescente Welfare aziendale e formazione continua, in ottica di sviluppo all’interno dell’azienda, e aumenti di stipendio legati alle performance. In altre parole lavoro “smart” al servizio dell’impresa e dei collaboratori. Per Luca Solari, docente di organizzazione aziendale e sviluppo delle risorse umane all’Università di Milano: «Le grandi multinazionali stanno cambiando approccio nei confronti dei dipendenti. Fino a qualche anno fa, la faceva da padrone il talent management, premiando, a volte anche eccessivamente, coloro che si ritenevano i fuoriclasse d’impresa. 

Intervista agli ideatori di Workplace Health Promotion, progetto selezionato da Regione Lombardia come modello regionale.

WHP - Workplace Health Promotion è la rete territoriale costituita nel 2010 nella provincia di Bergamo da Asl e Confindustria con l’obiettivo di migliorare la salute dei lavoratori bergamaschi. A seguito del suo grande successo, che ha portato quest’anno la Regione Lombardia a riconoscere gli straordinari risultati raggiunti a Bergamo e ad adottare il modello a livello regionale, abbiamo intervistato i protagonisti del progetto – Marco Cremaschini e Roberto Moretti del Servizio Promozione Salute della ASL di Bergamo e Roberto Fiandri di Confindustria Bergamo - per farci raccontare passato, presente e futuro della sperimentazione.

 

Continua la ricerca di personale in vista di EXPO 2015 e, in taluni casi, con urgenza. In particolare, la Divisione Event Management cerca numerose figure connesse alla gestione della vendita dei biglietti.
LAVORO EXPO 2015 ha inoltre 4 programmi di inserimento: Forma Giovani - Youth Training Program, Esperienza Giovani - Experience Development Program, Expo Lavora - Job Opportunity Program, Selezioni 2013-2014 Staff Società – 2013-2014 Selections - Company Staff.