Notiziario tematico

Stando a una ricerca commissionata dall’Istituto Europa Asia (Iea), l’Italia si colloca al 34esimo posto sui 55 presi in esame, dietro a India, Corea e perfino a Pakistan e Vietnam, nella speciale classifica che riguarda la percezione dell’interesse a conoscere un Paese per la sua cultura, la storia, la lingua, in rapporto alla sua offerta turistica. «Guardando questa classifica - chiarisce il presidente dello Iea, Achille Colombo Clerici - appare evidente quanto l’Italia faccia poca “immagine” all’estero».

Biotecnologie per il trattamento di inquinamento da metalli pesanti nelle acque di scarico, gestione intelligente delle reti di distribuzione dell’acqua sono solo due degli 11 nuovi progetti approvati per il finanziamento europeo nell’ambito del programma quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologico.

I dipendenti di palazzo d'Aronco potranno lavorare da casa. Risparmio per il Comune, mentre i lavoratori avranno la possibilità di conciliare il lavoro con la vita privata.

Da anni, in Italia e non solo si parla di “telelavoro”. Spesso però questa innovativa modalità di lavorare viene considerata un’ipotesi remota, guardata con scetticismo e relegata a un futuro non meglio precisato. Da oggi, tuttavia, il Comune di Udine si aggiunge a quelle, ancora poche, amministrazioni pubbliche italiane che consentiranno ai propri dipendenti di utilizzare uno strumento di lavoro che aiuti concretamente lavoratrici e lavoratori.

La giunta comunale, su proposta dell’assessore al Personale, Cinzia Del Torre, infatti, ha approvato il regolamento che d’ora in avanti consentirà ad alcuni dipendenti e in base a precisi criteri e normative, di poter lavorare da casa. Il nuovo regolamento – spiega l’assessore Del Torre – entrerà pienamente a regime nel 2015, ma già da quest’anno si potranno avviare dei progetti di telelavoro in via sperimentale. A questo scopo abbiamo dato mandato ai dirigenti dei vari servizi di avviare una fase di monitoraggio delle attività telelavorabili e del personale disponibile ad effettuarlo. L’amministrazione comunale provvederà quindi ad individuare analiticamente, fra le attività svolte dal personale dipendente, quelle che possiedono le caratteristiche stabilite nelle attività telelavorabili, approvando il relativo elenco ufficiale che sarà aggiornato almeno ogni tre anni".

Venerdì 24 gennaio 2014
Rotonda di Via Besana
Milano

Apre le porte ai visitatori il MUBA, il primo Museo dei bambini di Milano.